Bonucci sulla Juve: "Che figura di m***a con l'Atalanta. Motta impari una cosa"

Bonucci sulla Juve: "Che figura di m***a con l'Atalanta. Motta impari una cosa"
Ieri alle 10:44Rassegna Stampa
di Daniele Najjar

L'ex difensore di Juventus e Milan, Leonardo Bonucci, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola per parlare degli scarsi risultati che i bianconeri stanno avendo in questa stagione.

Senza il quarto posto la stagione sarebbe fallimentare?

"Per forza. Già così è deludente, perché alla Juventus non puoi accontentarti del quarto posto. Senza sarebbe un fallimento".

Confermerebbe Motta anche senza Champions?
"Dipende da quali sono gli obiettivi della società, che in estate ha investito su alcuni giocatori ma anche su giovani che ha valorizzato: se vuoi vincere subito a giugno cambi e prendi Conte, sennò dai tempo a Motta e Giuntoli di creare le basi per tornare vincenti. Sicuramente mi aspettavo una crescita maggiore, ora bisogna compattarsi per l’unico obiettivo rimasto, che comunque è una magra consolazione. Da juventino non sono contento dei risultati, però un progetto ha bisogno di tempo e che s’incastrino bene le cose pure a livello societario. Non è un caso che le due squadre con maggiori difficoltà in A siano il Milan e la Juventus. Motta ora ha un progetto altalenante ma bisogna dargli fiducia almeno un altro anno per creare i presupposti per vincere. Certo, anche lui deve crescere".

In che cosa principalmente?
"Deve imparare che allenare la Juve è un mondo a parte, è intelligente e deve capire quali sono i tasselli da mettere a posto. Anche a Bologna fece fatica all’inizio ma alla Juventus si gioca per vincere, è tutto diverso. Non è giusto caricarlo di responsabilità dopo soli 8 mesi, però deve fare un passo in avanti anche a livello comunicativo. Dire siamo tristi e dispiaciuti non basta. Con l’Atalanta abbiamo fatto una figura di m...".

A proposito di comunicazione, la società è rimasta zitta.
"Strano che non ci abbia messo la faccia, Agnelli lo fece dopo Haifa. Il club deve essere più presente con figure all’altezza".

Quindi per lei non è tutto da buttare via?
"No. Andrò controcorrente ma ho fiducia che restando con Thiago possa venire fuori qualcosa di positivo. Motta ha permesso alla Juve di dominare le partite a livello di gioco ma questo non significa vincere. Con la crescita dei giovani e l’inserimento di 2-3 giocatori di livello la prossima stagione avrai le basi per poter ripartire con uno scalino in più. Non dimentichiamo che battendo l’Atalanta la Juve sarebbe stata lì a lottare per lo scudetto. E oggi non ha una rosa da titolo".

Vlahovic invece è vicino all’addio?
"Se resta Motta non credo che possa rimanere. All’inizio ha giocato tanto, poi qualcosa è cambiato".