La moviola di Inter-Feyenoord: il VAR aiuta Kruzliak. Ok il rigore su Moder, dubbi sul penalty nerazzurro

La moviola di Inter-Feyenoord: il VAR aiuta Kruzliak. Ok il rigore su Moder, dubbi sul penalty nerazzurroTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 08:56Primo piano
di Bruno Cadelli

Inter-Feyenoord è stata assegnata a Ivan Kružliak, fischietto slovacco coadiuvato dagli assistenti Hancko e Pozor e sostenuto al VAR e AVAR rispettivamente dallo svizzero Fedayi San e dal tedesco Benjamin Brand. Direzione di gara compolessa e VAR protagonista. Diverse sbavature da segnalare. 

Primo tempo: Kruzliak fischia poco, rigore del Feyenoord grazie al VAR

I ritmi bassi aiutano la gestione della gara sbloccata dalla prodezza di Marcus Thuram. La rete del francese è regolare e mette indiscussa la partita dei nerazzurri che sfiorano il raddoppio con Taremi. Tutto scorre regolarmente fino al 39’ con un intervento del VAR. Calhanoglu frana addosso a Moder in area di rigore e dopo essere stato chiamato all’on field review il direttore di gara concede il penalty. L’Intervento del turco è imprudente, il Feyenoord trova il pari e nessuno dei nerazzurri protesta. Sul finale della prima frazione estrae il giallo per Read ma il VAR interviene per segnalare lo scambio di identità (tant’è vero che l'ammonizoone verrà assegnata a Smal). Desta qualche perplessità l’aver fermato un’azione offensiva dell’Inter per un fallo ai danni di Frattesi. Gioco fermo e punizione per i nerazzurri senza provvedimento disciplinare per Bueno. Inzaghi chiede spiegazioni e le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-1. 

Secondo tempo: dubbi sul rigore per l’Inter, giusto togliere il secondo penalty ai nerazzurri

La ripresa comincia subito con il botto. Beleen si allunga il pallone, prova a recuperarlo allungando la gamba ma Taremi gli soffia palla e cade in area. Kruzliak ravvisa l’intervento irregolare ma nell’allungare la gamba destra il giocatore del Feyenoord non impatta sull’iraniano che, nello slancio, tocca successivamente il polpaccio del difensore. I dubbi rimangono ma rimane la valutazione del campo. Calhanoglu trasforma e mette di nuovo in sicurezza la partita dei nerazzurri. Episodio rilevante anche al minuto 68’. Thuram cade in area nel contrasto con Beleen. L’arbirtro assegna il rigore ma il VAR richiama giustamente il direttore di gara che toglie il penalty e ammonisce per simulazione il francese. Ultimo sussulto di una gara da luci e ombre.