Cruz: "Inter, adesso non puoi più sbagliare. Lautaro segnerà più gol di me alla Juve"

Cruz: "Inter, adesso non puoi più sbagliare.  Lautaro segnerà più gol di me alla Juve"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini
domenica 16 febbraio 2025, 09:30Rassegna Stampa
di Marco Pieracci

Per presentare il big match di questa sera fra Juventus e Inter, La Gazzetta dello Sport ha intervistato l'ex attaccante nerazzurro Julio Cruz: "Non sono stato il loro “incubo”, non è una parola che mi piace, ma ammetto che la sfida contro la Juventus mi ha sempre ispirato particolarmente...". 

Come mai questa ispirazione?

"Sarà perché la prima volta che ho incrociato la Juve a 22 anni è andata male: era la Libertadores 1996, facevo il centravanti del River Plate, ma quel gol di Del Piero non va più via dalla testa... Da quel momento in poi è andata sempre abbastanza bene: già quando sono arrivato in Europa e ci siamo rivisti in Champions, ho segnato una doppietta a Peruzzi col Feyenoord. Una delle notti migliori". 

Poi a Bologna una sola rete più, addirittura, altre sette quando è passato all’Inter...

"Mi rendo conto che non sia una cosa da poco: il fatto che se ne parli ancora adesso, vuol dire che è storia. Sono legato soprattutto a quelle segnate a Torino. Al primo anno all’Inter vincemmo 3-1 e feci doppietta. Nel 2005 0-1 e rete di testa".

Da quel momento l’Inter è uscita dalla casa della Juve con tre punti solo tre volte in 20 anni.

"Non è un caso, lo chiamate derby d’Italia ma questo è un derby del mondo: lo guardano tutti. Quindi non è facile vincere là, ma neanche per loro è stato mai facile vincere a San Siro...".

E stavolta, invece, per chi è più difficile?

"La partita arriva nel bel mezzo del playoff della Juve, è chiaro che il passaggio del turno di Champions ti toglie un po’ di energie, ma la squadra sta trovando pian piano certezze. L’Inter è, in apparenza, in una situazione di classifica più tranquilla, ma sa benissimo che dopo Firenze non può più sbagliare. I risultati del Napoli danno ancora più carica: questa serata è un passo davvero importante per lo scudetto".

L’Inter dovrebbe partire senza il centravanti titolare: quanto pesa l’assenza di Thuram?

"In questa stagione Marcus è diventato un centravanti fatto e finito. Se non giocherà neanche un minuto, sarà un peccato, vista anche l’intesa con Lautaro, ma un modo per segnare l’Inter può trovarlo sempre. Ha sostituti all’altezza anche in attacco. E poi il capitano è in grandissima forma".

Lautaro, in 19 partite, di gol alla Juve ne ha segnati solo 4: qualche consiglio?

"Ma cos’altro si può dire a Lautaro dopo l’atto d’amore che ha fatto? Ha scelto di rinnovare, nonostante potesse andare ovunque. Si comporta da capitano, dà l’esempio e... segna. Poi è ancora giovane, vedrete che segnerà alla Juve più di me".

Lei è anche un po’ bolognese: Thiago Motta è lo stesso dell’anno scorso?

"Identico, ma allena una squadra diversa e in un mondo in cui si vuole tutto e subito. Con lui la Juve ha scelto un percorso per cui serve pazienza, i miglioramenti si vedono a patto di saper aspettare. Nico Gonzalez con lui crescerà in zona gol. Mi sembra di sentire su Thiago le stesse cose che si dicevano su Scaloni. Per molti non era adatto e invece...".