Milano unica città con due club e uno stadio: il simbolo della visione minimalista di Zhang e Cardinale

Nonostante Milano con Milan e Inter possa definirsi la capitale del calcio continentale con le sue dieci Champions complessive (nonchè l’unica città d’Europa ad aver due squadre che hanno trionfato) un dato balza agli occhi. Da Londra a Monaco, da Parigi a Lisbona, nessuna squadra condivide lo stadio con un’altra. Le uniche, appunto, sono Inter e Milan. “Regina e cenerentola nello stesso tempo: curioso, sicuramente; sconcertante, anche” evidenzia la Gazzetta dello Sport. Qualcosa che non sembra destinato a cambiare in qualunque direzione vada il nuovo stadio dei club, con due tifoserie destinate a stare assieme.

“Una scelta modesta, che non dovrebbe appartenere a grandi società come Milan e Inter. Di fronte a tanta storia e a tanta passione, Cardinale e Zhang intendono dividere le spese, con la conseguenza che tutto sarà dimezzato, o quanto meno ridotto in misura sensibile. Ovviamente anche gli introiti, che invece dovrebbero permettere alle due società di compiere un salto di qualità” prosegue il quotidiano che punta il dito proprio contro le due proprietà. La chiosa della rosea è infatti molto dura: “Perché accade questo? Perché il Milan di Cardinale e l’Inter di Zhang hanno una visione minimalista del futuro. E i segnali li abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni: basta vedere le difficoltà con le quali si muovono sul mercato”.