Il 2024 nerazzurro - Da Dimarco a Lautaro, i fedelissimi che hanno detto no alle big

L’ultima stagione positiva dell’Inter ha attirato le attenzioni non solo delle rivali, ma anche di diversi club che si sono interessati nel corso dei mesi ad alcuni inamovibili dell’Inter. Sono tanti i calciatori che stanno facendo gola da un paio di stagioni alle big europee. Tra questi c’è sicuramente Lautaro Martinez, per cui sono sempre forti le sirene della Premier League che nelle ultime ore è tornata a farsi sotto (nello specifico, il Chelsea). Tuttavia il Toro sta benissimo a Milano dove ha trovato la sua dimensione sportiva e umana. Anche nell’ultimo periodo in cui sta faticando in termini di gol, il tifo nerazzurro non gli ha mai fatto mancare il suo supporto, dunque sembra difficile immaginare a breve l’argentino con un’altra maglia.

Tutti pazzi per Calhanoglu e Dimarco

Diversi club hanno fatto sondaggi esplorativi anche per altri titolari nerazzurri, su tutti Hakan Calhanoglu e Federico Dimarco. Il turco anche nelle scorse ore ha ribadito il proprio amore per l’Inter, club dove si è rilanciato dopo gli anni difficili al Milan. Quanto a Dimarco, la sua fede nerazzurra non è mai stata un mistero. La Premier League continua a monitorarlo, ma un suo addio sembra difficile. A meno che non sia la stessa Inter a decidere di venderlo.

Frattesi e gli altri

Anche altri giocatori potrebbero essere appetibili in chiave mercato: da Yann Bisseck, su cui però l’Inter vuole puntare per il presente e per il futuro, e Benjamin Pavard, che potrebbe voler cambiare aria per giocare di più e magari riconquistarsi la Nazionale. Infine un capitolo a parte lo merita Davide Frattesi. Il centrocampista ex Sassuolo è di fatto un titolare aggiunto dell’Inter, ma lo scorso anno ha spesso faticato a ritagliarsi spazio se non a gara in corso vista la folta concorrenza nel reparto. Diverse squadre, anche e soprattutto di Serie A, hanno provato il colpaccio, ma l’Inter non ha avuto nessuna intenzione di privarsi di lui e difficilmente vorrà farlo quest’anno. Il tutto, ovviamente, a meno che non arrivino offerte irrinunciabili.