Primavera, le pagelle di Inter-Fiorentina 2-1: Topalovic è già 'grande'. Mosconi, che impatto

INTER 

Zamarian 6 - Un vero pasticcio quello che per poco non manda in gol Rubino nel primo tempo. Poi si riscatta però con due risposte non banali. Sull'eurogol di Rubino può poco.

Della Mora 6 - Il campo ed il canovaccio della partita non favoriscono grandi discese, fa bene il suo con applicazione e attenzione.

Re Cecconi 6,5 - Non fa passare proprio nulla, contro avversari di livello. 

Alexiou 7 - Come il collega di reparto, con un paio di chiusure provvidenziali a impreziosire una prova perfetta di reparto.

Motta 6,5 - Ottima spinta da quel lato, va anche vicino al gol, ma il portiere avversario in uscita gli toglie la gioia. (Dall'84' Zuin s.v.)

Venturini 6,5 - E' vero che la partita non è bellissima a livello di azioni manovrate, ma fa bene il suo crescendo nella ripresa. Sua la palla da cui nasce il rigore.

Bovo 6,5 - Regia complicata da partita e condizioni del campo, non si tira indietro però e c'è per offrire aiuto ai compagni.

Berenbruch 6,5 - Solito lavoro a tutto tondo, avvalorato dagli inserimenti. L'assist per Mosconi è con il contagiri. (Dall'85' Topalovic 7 - Entra, si guadagna il rigore, lo segna con freddezza glaciale. E' già "grande").

De Pieri 6,5 - Ispira chiunque gli capiti a tiro. Non sarà letale al tiro, ma ogni manovra passa dalle sue invenzioni, come in occasione dell'1-0.

Lavelli 6 - Non è partita di grandi occasioni per lui, ma fa il mestiere del 9 come può, rifinendo e pulendo palloni per gli altri.

Quieto 5,5 - Vive un primo tempo bloccato come tutta la partita, poi lascia spazio a Mosconi senza riuscire a pungere. (Dal 61' Mosconi 7 - Ci penso io, sembra dire ai compagni. In 3 minuti ha già fatto gol, poi ne passano altri due e per poco non raddoppia. Impatto enorme).

Allenatore: Andrea Zanchetta 6,5 - Il piano-partita aveva funzionato, pur in un pomeriggio che pareva povero di grandi emozioni. L'Inter era stata paziente, per poi alzare i giri e trovare il gol con i suoi cambi. L'eurogol viola complica momentaneamente le cose, ma il rigore nel finale certifica tre punti meritati e pesantissimi per l'Inter.