Primavera, la decidono i cambi: che colpo dell'Inter con la Fiorentina. Aggancio in vetta

L'Inter Primavera fa un colpo pesantissimo battendo 2-1 la Fiorentina e scavalcandola in classifica al secondo posto e agganciando la Roma in vetta a 58 punti. Prima il gol di Mosconi appena entrato, poi l'Eurogol di Rubino per i viola, infine il rigore in pieno recupero siglato da un altro nuovo entrato, Topalovic.

Primo tempo con poche occasioni
Al Konami Youth Development Centre l'Inter sa che è importante vincere, ma che è altrettanto importante non perdere. I primi 45 minuti sono di sostanziale equilibrio, con poche occasioni da una parte e dall'altra. La squadra di Andrea Zanchetta si è fatta preferire fino a qui per la voglia di andare a caccia della vittoria. La prima chance l'ha avuta De Pieri che, su un errore di Vannucchi, per poco non colpiva i viola dopo 7 minuti di gioco. Rischiano qualcosa i nerazzurri al quarto d'ora: palo di Rubino dopo un erroraccio di Zamarian in impostazione, si salva l'Inter.

L'Inter risponde dopo la grande paura e si proietta in avanti, ma senza riuscire a trovare grandi varchi. Alla mezz'ora palla insidiosa crossata al centro da Berenbruch, la palla passa per tutta l'area di rigore senza trovare deviazioni e sfila fuori di poco. Al 42' è ancora la Fiorentina a rendersi pericolosa: grande conclusione di Caprini dalla distanza, Zamarian si distende e manda in corner. Finisce in parità.

Fuochi d'artificio nel secondo tempo
La ripresa riparte sullo stesso canovaccio del primo, con un primo tentativo di De Pieri al volo poco fortunato ed un salvataggio di Zamarian sugli sviluppi di un corner. Al 61' il primo dei due cambi che modificherà l'esito della partita: Zanchetta inserisce Mosconi per Quieto, l'attaccante neo-entrato dopo 3 minuti fa centro. De Pieri verticalizza, Berenbruch crossa al centro dove Mosconi è lesto ad anticipare tutti da due passi e a fare 1-0. La partita sembra incanalata verso una vittoria nerazzurra, con Mosconi che va vicinissimo al bis pochi minuti dopo, mandando però fuori una chance ghiottissima a tu per tu con il portiere. Non succede molto, con l'Inter che pare in controllo, fino all'86', quando Rubino si inventa l'eurogol della stagione mandando nel 'sette' un pallone vagante sui 25 metri. L'Inter non si perde d'animo e a ridosso dal 90' ecco un altro subentrato che sale in cattedra. Topalovic, in campo da appena 5 minuti, guadagna un rigore che poi spedisce all'angolino. Vittoria pesantissima per i nerazzurri.