Trevisani: "Senza i cambi di Parma, l'Inter non avrebbe fatto quella gara col Bayern"

Nel suo intervento ai microfoni di Radio Serie A, Riccardo Trevisani ha commentato cos' la vittoria dell'Inter sul Bayern Monaco: "La miglior partita dell'era Inzaghi? Se ci allarghiamo ad una top-5 di migliori partite ci arriviamo. Perché l'Inter ha fatto diverse prestazioni importanti, dal derby vinto cinque a uno che rimane forse in assoluto un manifesto, alla vittoria di Liverpool che poi non portò alla qualificazione, ma lì non vinceva nessuno da mille anni, come a Monaco di Baviera. Ci sono state alcune partite contro la Juventus, la finale di Coppa Italia, vinta per 4-2 ai supplementari, credo che l'Inter ne abbia tirato fuori tante in questi quattro anni".

Il giornalista poi spiega come la prestazione derivi dal turnover contro il Parma: "Parlavamo di quanto sarebbe servita Parma-Inter perché i cambi di quella partita sarebbero serviti col Bayern. Perché se non fossero usciti quelli che sono usciti, che tra l'altro non deambulavano, oltre ad essere in pessime condizioni fisiche, tu questa partita a Monaco di Baviera dopo tre giorni non la facevi. Se i migliori avessero giocato a Parma probabilmente sarebbero rimasti in campo, ma penso che per il mood che aveva l'intera squadra l'Inter rischiava di pareggiare lo stesso, non solo per l'ingresso delle riserve. Ma non avrebbe mai fatto la partita che ha fatto contro il Bayern".

La chiosa è sul gol di Frattesi, che potrebbe rivelarsi fondamentale in ottica-qualificazione: "In Germania, dopo aver subito il gol del pari, con lo stadio che era diventato una bolgia, gli avversari che ci credevano, l'Inter ha avuto la forza di andare a fare il secondo gol, tra l'altro non con un lancio lungo, alla viva il parroco, preghiamo Dio che vada bene, ma uscendo dal basso con il portiere ed entrando in porta col pallone. Quindi oltre ad essere una squadra che gioca molto bene, e accade da almeno 4 anni, cioè da quando c'è Inzaghi è anche una squadra che ha avuto la forza mentale e fisica di andare a fare questa cosa. Per cui i cambi di Parma tanti vituperati, ma soprattutto tanto obbligati dalla situazione fisica della squadra, sono stati gestiti meravigliosamente. Chi lo nega, mente".