San Siro non costa solamente 197 milioni: spunta un'aggiunta di 60 milioni

Nel lungo documento da 196 pagine redatto dall’Agenzia delle Entrate circa i 197 milioni di euro della valutazione dello Stadio Meazza e le aree limitrofe a San Siro, esiste un’altra serie di numeri che Inter e Milan insieme al Comune devono rispettare. Infatti, come rivelato da Il Giorno, lunedì scorso il sindaco Sala ha ottenuto il via libera dal Consiglio Comunale per avanzare nell'iter di vendita dell'impianto, ma nel documento inviato ieri a tutti i consiglieri comunali le cifre riassuntive, in verità sono tre. 

Stando a quanto si legge sul quotidiano, sono "196.988.465 euro come valore complessivo dell’ambito Grande Funzione Urbana San Siro con lo stadio Meazza nello stato di fatto. Un valore così scorporato: 124.005.204 euro come valore complessivo dell’area Ambito Gfu San Siro e 72.983.260 euro come valore dello stadio nello stato di fatto (nel 2019, quando i club presentarono un progetto analogo a quello attuale, il valore patrimoniale era stato stimato in 103.063.000 euro e quello relativo al diritto di superficie per 90 anni in 96.342.000 euro)".

Eppure nella relazione dell’Agenzia delle Entrate sono emersi anche gli oneri di urbanizzazione che Intre e Milan dovranno sobbarcarsi e inviare al Comune di Milano, sempre se l'acquisizione di San Siro andrà a buon fine. Ossia 59.549.030 euro. "Una cifra così composta: 20.942.373 euro come oneri di urbanizzazione primaria; 16.517.928 euro come oneri di urbanizzazione secondaria; 22.088.729m come contributo concessorio sul costo di costruzione/trasformazione", si legge.