Inzaghi: "Arriviamo bene al City, col Monza ritmo troppo basso. Lautaro? Non ho ancora deciso"

Orgoglio e attenzione. Questo chiede Simone Inzaghi alla sua Inter, introducendo la sfida al Man City ai microfoni di Amazon Prime Video: "Al di là di Haaland di cui conosciamo i numeri e tutte le caratteristiche, penso che il Manchester City non sia solo Haaland. Sono un insieme di grandissimi giocatori, che giocano molto bene a calcio e sono allenati da un grandissimo allenatore".

Come ci arriva l'Inter?

"L'Inter ci arriva bene. Nell'ultima partita di Monza dovevamo essere più incisivi nelle occasioni che abbiamo creato e abbiamo giocato a un ritmo troppo basso. Ho recuperato quasi tutti i giocatori, anche se ne ho persi alcuni: sono out Dimarco e Arnautovic con Buchanan, più Correa e Palacios che non sono in lista e non sono potuti venire con noi. Nonostante tutto c'è fiducia, sappiamo che dovremo fare una grande gara". 

Che succede a Lautaro?

"Tornerà a segnare come siamo abituati. Non ha fatto la preparazione, poi ha avuto un contrattempo e si è dovuto fermare saltando la seconda partita. Ora è stato via a giocare due partite con l'Argentina ed è stanco: gli daremo il tempo necessario per tornare ad essere il nostro totem".

Giocherà dal primo minuto?

"In tanti vogliono e possono giocare, siamo reduci da una gara 48 ore fa e ne abbiamo un'altra importantissima domenica. Dovremo soppesare e valutare alcune soluzioni, non ho ancora deciso. Avere City e Milan nel giro di quattro giorni non è semplice, cercheremo di farle nel migliore dei modi".