Il 2024 nerazzurro - Derby d'Italia dominato e prima fuga in Serie A: Inter-Juventus 1-0

Uno dei segnali forti dati dall'Inter a sé stessa ed a tutto il campionato nel 2024 per raggiungere la seconda stella è stato senz'altro il derby d'Italia vinto contro la Juventus il 4 febbraio. I bianconeri arrivano all'appuntamento a -1 dalla vetta, pur se i nerazzurri sanno di avere ancora una partita da recuperare, con Allegri che ancora poteva dunque covare sogni di gloria e che puntava a minare le certezze di Lautaro e compagni.

Il risultato dice 1-0 con autogol di Gatti, in un match abbastanza bloccato, ma il conteggio dei tiri dice 9-2 per la banda di Inzaghi, che di fatto domina la partita pur senza riuscire a chiuderla fino alla fine. Un unico vero brivido: la palla sciupata da Vlahovic sullo 0-0, che fa disperare lui ed i suoi tifosi. E' il clean sheet numero 14 in 22 giornate, che assicura all'Inter l'allungo che risulterà poi decisivo anche per morale proprio e delle rivali.

La Juventus a San Siro si limita soprattutto a difendere. Pavard è subito pericoloso cercando Mkhitaryan, che però viene anticipato da Gatti in corner al momento della deviazione. Poi Dimarco non sfrutta un lancio dello stesso Pavard e manca la deviazione che poteva significare il vantaggio. Thuram si trova da solo davanti a Szczesny, ma Bremer è monumentale a fermarlo. Poi ecco l'erroraccio di Vlahovic, ma pure Kostic ha una opportunità non sfruttata. Ed al 37' ecco il gol: cross di Barella, Pavard in acrobazia devia in porta, Gatti per anticipare Thuram infila la propria porta. 

Nella ripresa la Juve alza il baricentro, Dimarco ha presto la chance per raddoppiare ma in diagonale manda fuori dal limite. Poi botta di Calhanoglu che centra il palo. A parte che con Kostic (salvataggio di Mkhitaryan, la Vecchia Signora non riesce però a rendersi pericolosa, con l'Inter che fa possesso palla e va vicina al raddoppio con i vari Thuram, Calhanoglu e Lautaro. Barella spaventa ancora il portiere polacco che respinge bene, i bianconeri non inquadrano mai lo specchio se non con Vlahovic che fa un tiro telefonato. +4 sulla Juve, Scudetto nel mirino e sempre più concreto.