L'Inter ci ricasca: una volta in vantaggio non controlla fino alla fine. E quelle palle gol per Taremi...

L'Inter ci ricasca: una volta in vantaggio non controlla fino alla fine. E quelle palle gol per Taremi...TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 01:00I fatti del giorno
di Marco Lavatelli

Stavolta non c'è nessun gol subito nei 10 minuti finali, ma contro il Bologna l'Inter ha sprecato un'altra volta un vantaggio facendosi raggiungere nel punteggio. La squadra di Inzaghi arrivava al recupero della 19esima giornata con 5 porte inviolate nelle ultime 6 di campionato, ma dopo aver rimontato il gol di Castro la difesa nerazzurra non ha retto.

Colpa del terzo gol mancato (Taremi ancora insufficente, due chiare occasioni non sfruttate per mancanza di cattiveria) oppure di una fase difensiva che deve ancora registrare qualcosa? Una via di mezzo: il problema dell'Inter è sia fisico che mentale. La gestione della partita, senza lucidità fisica, diventa davvero fisica. Soprattutto contro un Bologna che fa dell'intensità fisica e pressing a tutto campo il proprio punto di forza.

La seconda rimonta subita in tre partite fa rumore, perché arriva dopo il calo di tensione nella finale di Supercoppa Italiana contro il Milan. Il topos è lo stesso: una volta sopra nel punteggio, l'Inter non ha saputo mantenere il (oppure i) gol di vantaggio. L'anno scorso killer appena c'era la possibilità di chiudere le partite, in questa stagione troppo fragile dietro e davvero poco concreta in avanti.

Anche col Bologna sono state tante le occasioni fallite, due in particolare: quelle capitate nei piedi di Taremi. Nella serata del ritorno al gol di Lautaro a San Siro 73 giorni dopo, l'iraniano è ancora troppo leggero. I jolly stanno per esaurire?