Acerbi batte un colpo, Inzaghi ritrova il suo totem. Ma il futuro all'Inter resta in bilico
Fino a poche ore fa trapelava un certo pessimismo sulla possibilità di recuperare Francesco Acerbi per la gara contro l'Empoli, spazzato via dalla seduta di allenamento di venerdì nella quale il 36enne centrale nerazzurro ha lavorato insieme al resto del gruppo. Musica per le orecchie di Simone Inzaghi che in un momento chiave della stagione ritrova un pilastro della retroguardia rimasta orfana dell'altro infortunato Bisseck almeno fino al derby. Stefan De Vrij lo ha sostituito in modo brillante, facendone quasi dimenticare l'assenza ma il recupero di Ace, fermo ai box da diverse settimane, diventa fondamentale anche in vista della ripresa della Champions League, con la trasferta di Praga alle porte.
La convocazione gli servirà per riprendere confidenza dopo uno stop rivelatosi più lungo del previsto e magari mettere qualche minuto nelle gambe, per ritrovare poi una maglia da titolare nella capitale ceca. Il futuro è ancora tutto da decidere, a fine stagione le strade con l'Inter potrebbero anche separarsi considerando che il club nerazzurro ha la facoltà di esercitare la clausola per recedere unilateralmente dall'accordo valido fino al 2026. Nulla al momento è ancora deciso, molto ovviamente dipenderà dalle condizioni fisiche e dalle garanzie che saprà offrire da qui a giugno inoltrato, quando i nerazzurri saranno protagonisti del primo Mondiale per Club negli Stati Uniti.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati