Lazio-Inter Women 4-4, le pagelle: affonda la difesa, prova disastrosa per Milinkovic
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Rúnarsdóttir 5.5 - Un portiere che subisce quattro gol non può garantirsi la sufficienza, anche se di fatto lo fa chiudendo coi guantoni puliti. Escludendo il poker di Piemonte e un paio di tiri deboli, non fa una parata. Disattenta sul secondo e terzo gol.
Bowen 4.5 - Da braccetto destro non convince, con un'infinità di palloni sprecati e pochissima connessione con Merlo. Sbaglia un paio di chiusura e partecipa al disastro difensivo su Piemonte.
Milinkovic 4 - In tutti e quattro i gol è lei a marcare Martina Piemonte, in tutte e quattro le occasioni l'attaccante della Lazio fa lo stesso movimento e la nerazzurra resta a guardare. Mezz'ora da incubo che vale quattro gol subiti e due punti persi, si sognerà l'avversaria anche di notte.
Andrés 5 - La veterana della nazionale spagnola svetta e chiude su ogni singola azione nel primo tempo, poi affonda insieme alle compagne nella ripresa. Non riesce ad aiutare Milinkovic su Piemonte, anche se è la meno peggio del pacchetto arretrato.
Merlo 6 - Molto meglio in attacco che nella fase difensiva, dove soffre l'intraprendenza di Zanoli e l'assenza di supporto da parte di Bowen. Segna la rete del 4-2 dopo aver sfiorato altre due volte il gol, ma non basta.
Magull 6 - Sessantacinque minuti da fantasma, superata costantemente dalle rivali sul piano fisico, poi si inventa la sesta rete stagionale. Bellissimo il suo rasoterra, che vale il 3-2 e la sufficienza per la tedesca.
Csiszàr 6.5 - Nei primi sessanta minuti è perfetta come tutta la squadra nel contenere una Lazio che tiene molto il pallone e non riesce mai a rendersi pericolosa, prima dell'uno-due di Piemonte. La sua prestazione di livello trova un ulteriore sblocco nel rasoterra del 2-0. Quando esce, si spegne l'Inter. (dal 78' Pavan 5.5 - Quando entra, il centrocampo non fa più filtro).
Tomaselli 6 - Copre tantissimo campo ed è una copertura aggiunta per la difesa, ma soprattutto sblocca il match. Ottimo inserimento in area e tiro che, probabilmente, sarebbe entrato anche senza la deviazione. (dal 68' Bugeja 5 - Voto duro, probabilmente, ma se l'Inter non porta a casa i tre punti è anche colpa di quel clamoroso errore a porta vuota).
Schough 6 - Sulle fasce l'Inter soffre l'intraprendenza delle rivali, ma il neoacquisto invernale supera la prova. Resiste nella fase difensiva e ci prova in attacco: è lei a colpire il palo, sfiorando il tris. (dal 62' Detruyer 5 - La belga è la mossa per chiudere la partita, ma il suo ingresso è completamente negativo: nullo il contributo offensivo, non difende e lascia delle praterie per gli esterni rivali).
Cambiaghi 5 - Da una giocatrice come lei ci si aspetta evidentemente di più. Fatica a portare su la squadra e, a parte qualche sponda, il suo contributo offensivo latita. A questo si aggiungono i falli ripetuti nella fase difensiva: già ammonita, rischia il rosso. (dal 62' Polli 6 - L'unica delle subentranti a dare un buon contributo: tiene su palla, aiuta la squadra e partecipa al gol del 4-2).
Serturini 5.5 - Meglio della compagna di reparto, con una notevole presenza nella manovra offensiva. Sbacchetta spesso sulla corsia sinistra da esterno aggiunto, ma commette qualche errore di troppo sia nei cross che nei movimenti. (dal 78' Bartoli 5.5 - La mossa disperata per difendere il risultato non si rivela vincente: assistente impotente alle due reti di Piemonte, che valgono il 4-4).
All. Piovani 5 - Media tra la sufficienza nel primo tempo e il 4 dell'ultima mezz'ora. La sua Inter non gioca affatto bene nel primo tempo, chiudendosi a riccio nella sua metà campo dopo l'uno-due d'inizio gara e lasciando completamente l'iniziativa alle rivali. La difesa a oltranza regge fino al 61', quando inizia lo show di Martina Piemonte. Mosse inspiegabili sul 4-2: uscita Csiszar, si spegne la luce. Forse aveva più senso cambiare Milinkovic, che non ha mai letto i movimenti della punta rivale e ha ampie responsabilità nel suo poker e nel 4-4.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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