ESCLUSIVA - PIF, Jacobs: "Tante fake news. Nel 2022 possibili colpi di scena: vi spiego"

Una autentica bomba è arrivata ieri sera dagli Stati Uniti direttamente sul mondo Inter: l'autorevole International Business Times ha infatti annunciato la cessione per un miliardo di euro del club nerazzurro al fondo arabo PIF.

Nel corso della giornata odierna sono filtrate smentite da parte di Steven Zhang, anche se il continuo susseguirsi di voci al riguardo lascia spazio a qualche dubbio, così come la notizia che anche alcune società statunitensi sarebbero pronte a fare un'offerta per la Beneamata. 

La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva Ben Jacobs (CBS Sports), giornalista vicino alle vicende del fondo arabo, per parlare della situazione che si è creata in queste ore.

"PIF ha smentito questa storia" - spiega - "e l'Inter l'ha definita "fake news". Un'acquisizione dell'Inter da parte di PIF non è prevista "a giorni" (come è stato scritto). L'articolo è anche sbagliato nel dire che il Marsiglia è un obiettivo. In realtà PIF ha guardato seriamente solo a Bordeaux. Suning preferisce gli investimenti di minoranza. Il fondo arabo ha parlato con l'Inter, trattando a settembre. Ma non è ancora arrivato nulla da loro per poter parlare di un'acquisizione vicina".

Nessuna novità dunque rispetto alla situazione già descritta qualche mese fa. Ma allora, qual è il motivo per il quale tanti rumors continuano a susseguirsi? "Ci sono tante variabili da considerare" - continua Jacobs - ". È chiaro che Suning ha bisogno di capitale e c'è un clamore intorno ad un ipotetico accordo. Il tutto è alimentato dal fatto che le parti hanno parlato in precedenza al riguardo, ma le acquisizioni sono complicate e lente. Una volta che la cosa diventa pubblica poi, arrivano la frenesia e tante fake news".

"In questo momento" - conclude il giornalista - "la cosa più chiara è che una vendita semplicemente non avverrà magicamente in pochi giorni, probabilmente perché Suning non vuole davvero vendere. Ma il 2022 potrebbe portare nuovi colpi di scena. Ma attualmente non c'è nulla che possa suggerire che l'affare sia fatto o che sarà fatto in futuro".