Buchanan ko, il sostituto sarà low-cost. Si valutano due strade

L'infortunio di Tajon Buchanan, che si è operato con esito per ricomporre la frattura alla tibia destra, è una pesante tegola per l'Inter. Il canadese non rientrerà prima di novembre-dicembre, con uno stop che oscillerà tra i quattro e cinque mesi. L'Inter valuta di acquistare un esterno di scorta per ovviare a questa situazione, ma prima di prendere una decisione definitiva si muoverà con un vertice interno: Beppe Marotta, Piero Ausilio e Simone Inzaghi a confronto per decidere quale sia la soluzione migliore.

Al netto del rinnovo di Denzel Dumfries, che sembra avvicinarsi e potrebbe arrivare dopo gli Europei, si ragionerà su un acquisto funzionale alla rosa e simile al canadese: un esterno che sappia saltare l'uomo, che potrebbe essere un mancino o un profilo polivalente per entrambe le fasce. Serve però un nome low-cost, con due strade. Da un lato la mossa su un parametro zero, anche se Kurzawa e Marcos Alonso (proposti ieri) non convincono, dall'altro un'occasione in prestito. Questa strada, magari su un giocatore che già conosce la Serie A, sembra la preferita.