Vendetta Juve in due minuti: 2-0 al Milan, decidono Mbangula e Weah

La Juventus si prende una rivincita dopo la sconfitta in Supercoppa, battendo il Milan per 2-0 allo Stadium e portandosi a +6 sui rossoneri nella corsa Champions. La squadra di Thiago Motta si è dimostrata più affamata e intensa, approfittando di una ripresa disastrosa del Milan, che dopo un buon primo tempo è crollato sotto i colpi dei bianconeri.

Nel primo tempo, il Milan ha gestito meglio le occasioni, pur lasciando il possesso alla Juventus. Le assenze di Morata e Pulisic hanno pesato, con Leao intermittente e Abraham poco incisivo. La Juventus, priva di un centravanti di ruolo, ha puntato sul gioco corale e sulla vivacità di Mbangula, che ha spesso messo in difficoltà Emerson Royal, anello debole della difesa rossonera.

La partita si sblocca nella ripresa: al 61’, proprio Mbangula s’inventa un’azione personale, superando Emerson e trovando una deviazione decisiva dello stesso brasiliano per l’1-0. Passano due minuti e arriva il raddoppio: Thuram recupera palla e serve Weah, subentrato a Yildiz. L'americano supera Tomori e batte Maignan, siglando il 2-0 al 63’. Una vittoria netta e meritata per la Juventus, che non batteva il Milan a Torino dal 2019. Per i rossoneri di Sergio Conceição, è la prima sconfitta contro la squadra che gli aveva regalato la sua prima vittoria da allenatore del Milan.