Napoli, Conte duro: "Il secondo tempo non deve appartenerci, rischiamo di pagare"

Napoli, Conte duro: "Il secondo tempo non deve appartenerci, rischiamo di pagare"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 20:37Avversario
di Alessandra Stefanelli

Il Napoli di Antonio Conte conquista tre punti preziosi contro il Genoa, ma il tecnico non si accontenta. Ai microfoni di DAZN, Conte analizza la gara con la consueta schiettezza, evidenziando un primo tempo dominato e un secondo tempo che non rispecchia le sue aspettative. La vittoria, che segna il traguardo delle 150 in Serie A per l’allenatore, è un passo avanti, ma il tecnico guarda oltre, chiedendo ai suoi maggiore continuità.

Un primo tempo da applausi, poi il calo "Il primo tempo è stato forse il più bello a livello di gioco e dominio da quando sono qui. Abbiamo controllato la partita in lungo e in largo. Nel secondo tempo, invece, non ci siamo espressi come avremmo dovuto. Conosco questo stadio, basta una scintilla per riaccendere i tifosi e rimettere tutto in discussione. Non possiamo permetterci di staccare la spina e rischiare di compromettere tutto il lavoro fatto durante la settimana".

Un cambio di mentalità necessario Conte insiste sull’importanza di mantenere l’intensità per tutta la partita: "Non dobbiamo difendere il risultato abbassandoci, ma attaccando e dominando. Questo deve essere il nostro mantra. Oggi siamo stati fortunati, ma in altre situazioni potremmo pagare caro questo atteggiamento. Dobbiamo imparare a restare concentrati per 95 minuti".

L’evoluzione di Conte La vittoria numero 150 in Serie A è un’occasione per riflettere: "Il tempo passa, ma la voglia di migliorarmi resta immutata. Ogni giorno cerco di essere migliore di ieri. Questo vale anche per la squadra: i tre punti sono importanti, ma solo attraverso l’autocritica possiamo crescere. Oggi i ragazzi tornano a casa contenti, ma devono capire che il secondo tempo non è accettabile. Dobbiamo costruire qualcosa di solido, non fermarci al risultato", ha concluso.