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Genoa, Vieira: "L'Inter può vincere scudetto e Champions. Pinamonti? Si è sacrificato tanto"

Genoa, Vieira: "L'Inter può vincere scudetto e Champions. Pinamonti? Si è sacrificato tanto" TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:53Avversario
di Yvonne Alessandro
fonte dall'inviata a San Siro

23.21 - Il Genoa le ha provate tutte per uscire indenne da San Siro, ma alla fine la rete di Lautaro vale l'1-0 dell'Inter e la sconfitta dei rossoblù, che rincasano a mani vuote. A breve Patrick Vieira, allenatore del Grifone, in conferenza stampa.

23.39 - Inizia la conferenza stampa.

Come giudica la prestazione?

"Credo che abbiamo fatto una partita più bella contro il Milan ma alla fine non abbiamo preso punti. Usciamo a testa alta anche senza punti, sono felice di come abbiamo giocato, abbiamo dimostrato di essere uniti sul campo e organizzati. Il sacrificio era buono. Abbiamo bisogno di continuare a fare questo lavoro difensivo e di continuare a mettere più pressione con i giocatori da dietro. Spiace aver preso questo gol da corner, ma noi siamo sulla strada giusta per il nostro obiettivo e rimanere in Serie A".

Un giudizio su Ekhator e Pinamonti?

"Hanno fatto una belal partita, tantissimo sacrificio, non era facile. Come l'Inter era organizzata, loro sono rimasti disciplinati e sono contento della loro partita".

Cos'è mancato per prendere un punto?

"Un po' di fortuna. Abbiamo sempre avuto un giocatore andare in contrasto contro di loro, abbiamo sempre avuto la squadra compatta e per loro era difficile giocare. Nico ha fatto due parate importanti per noi, è mancata fortuna di uscire con un punto".

Quanto c'è da migliorare?

"Noi abbiamo le idee chiare di come vogliamo giocare. Siamo una squadra difficile con cui giocare contro, stasera è mancata un po' di fortuna e anche quando abbiamo vinto palla a trazione offensiva... è mancata un po' di qualità. Dobbiamo continuare a lavorare e fare meglio".

Cornet e Messias è una soluzione per partire dall'inizio?

"Possono giocare dall'inizio, Cornet centrale e Messias a destra e centrale. Possono giocare insieme".

Da quando è arrivato è riuscito a fare qualcosa di incredibile. Qual è la sua soddisfazione più grande? Cosa sente più suo?

"La cosa che mi piace della mia squadra è che tutti si sentono importanti e tutti si sacrificano per la squadra. La cosa che mi piace veramente è che il giocatore parla sempre col 'noi', non con l' 'io'. Questa è la strada giusta per noi, in settimana lavorano bene, vogliono fare punti. Sappiamo che la società merita di stare in Serie A e questo mi dà soddisfazione".

Masini, vederlo così a San Siro con questa personalità... cosa le piace di più? La sua squadra ha grande margini di crescita.

"La prima domanda su Masini, di lui mi piace il sacrificio per la squadra. Pensa prima alla squadra che a se stesso e questo è uno dei valori più importanti. Dopo fa lavoro tutti i giorni in allenamento, è contento di essere sul campo, porta energia positiva ed esce dalla nostra accademia. Noi crediamo in loro, sono il futuro della società. Il messaggio mandato al giocatore dopo la partita è che noi dobbiamo credere di più nella qualità che abbiamo, credo che ci siano ancora margini di miglioramento. Sono stati mesi difficili per gli infortuni, questi giocatori che si sono sempre sacrificati. Noi dobbiamo essere più ambiziosi".

Ha sostituito Miretti perché ammonito o senza energie? Pinamonti come lo vede meglio?

"Pinamonti è importantissimo per noi, da solo in avanti era difficilissimo. L'obiettivo per me invece era avere tre centrocampisti vista l'Inter, poi sull'aspetto collettivo dobbiamo continuare a migliorare. Si è sacrificato tanto per noi e per la squadra. Miretti ha lavorato tantissimo, c'era stanchezza e aveva il giallo, avevamo bisogno di possenza fisica".

Secondo lei l'Inter può vincere anche la Champions League?

"L'Inter può vincere il campionato e la Champions, hanno un grandissimo allenatore, hanno la qualità e credo che la possibilità ci sia".

Percorso al Genoa.

"No, io sono veramente contento e felice, ma non abbiamo ancora fatto niente. Il nostro obiettivo rimane lo stesso e il lavoro fatto dallo staff tecnico e di tutti gli altri... siamo cresciuti anche grazie a loro. Però c'è ancora tantissima strada da fare, noi dobbiamo continuare ad andare avanti, non abbiamo preso punti ma abbiamo fatto bene".

23.53 - Finisce la conferenza stampa.