Quarto derby senza vittoria, ma Inzaghi gonfia il petto: "14 giocatori disponibili, bravissimi tutti"

Neppure la quarta volta è quella buona. Simone Inzaghi però conta più i sorrisi che i rimpianti, dopo il secondo derby pareggiato in una stagione sin qui complessa nelle stracittadine. La Gazzetta dello Sport riprende le parole del tecnico: "La verità è che il loro gol stavolta ci ha quasi aiutato. Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Eravamo solo in 14 giocatori di movimento disponibili (eccetto i Primavera, ndr), Arnautovic e Dimarco erano in panchina ma non utilizzabili. L’attaccamento alla maglia che hanno questi ragazzi mi rende orgoglioso. Siamo stati bravissimi, peccato solo per la disattenzione sul gol di Abraham".

Il tecnico gonfia il petto per la stagione dei nerazzurri: "Mi manca ancora la vittoria con il Milan? Vedremo al ritorno. Volevamo arrivarci con la qualificazione in ballo, ce l’abbiamo fatta e ce la giocheremo davanti ai nostri tifosi. Peccato per quelle due occasioni nel finale con Zalewski e Mkhitaryan, ma nel complesso posso solo fare i complimenti ai miei giocatori. Ho bisogno di preservare tutti, tra 48 ore (24, ndr) saremo già in viaggio per Parma. Non si possono fare grandi calcoli, spero solo di avere più giocatori disponibili per il ritorno. Siamo a questo punto della stagione in corsa su tutti i fronti e ne siamo felici".

Si passa poi a commentare i tanti infortunati e i possibili rientri: "Per Parma c’è speranza per Lautaro, che ha fatto tre allenamenti buoni. Dumfries non ci sarà, su Arnautovic e Dimarco c’è fiducia. Ecco perché non posso che essere felice della prova dei miei. Penso a Correa e a Thuram: sapevamo che avrebbero dovuto giocare gestendo le energie, non avevo altri cambi in attacco. È una coppia che mi piace, non l’ho potuta schierare molto per via degli infortuni, ma si integrano molto bene".