Soldi dello Stato alla ‘ndrangheta, commissariata Banca Progetto. È controllata da Oaktree

Soldi dello Stato alla ‘ndrangheta, commissariata Banca Progetto. È controllata da OaktreeTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 12:24Primo piano
di Alessandra Stefanelli

La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un provvedimento del Tribunale su richiesta del pm Paolo Storari nei confronti di Banca Progetto, accusata di aver agevolato il sodalizio criminale guidato da Maurizio Ponzoni, legato a un clan della 'ndrangheta del Varesotto. Ponzoni, arrestato nel marzo 2023 insieme al sodale Enrico Barone, avrebbe ricevuto finanziamenti dalla banca, tra il 2019 e il 2023, per un totale di circa 10 milioni di euro, attraverso società a lui riconducibili.

La banca digitale, guidata dall’amministratore delegato Paolo Fiorentino e controllata dal fondo statunitense Oaktree, è specializzata in cessione del quinto, finanziamenti alle PMI e factoring. Tuttavia, secondo l'indagine, la gestione dei prestiti sarebbe stata superficiale, ignorando i rilievi mossi da Banca d’Italia e UIF tra il 2021 e il 2022. Nonostante le ispezioni, la banca avrebbe continuato a erogare finanziamenti, tra cui uno di 3,5 milioni di euro a febbraio 2023, seguendo una logica di "massimizzazione del business", senza adeguati controlli.

Il Tribunale di Milano ha sottolineato come Ponzoni avesse contatti diretti con i funzionari della banca, i quali erano consapevoli del suo ruolo effettivo nelle società beneficiarie dei prestiti. Le società riconducibili a Ponzoni e Barone sarebbero almeno nove, tra cui Cfl Costruzioni Srl, Crocicchio Srl e Givi Srl, che hanno ottenuto prestiti anche dopo il suo arresto. Lo riferisce Calcio e Finanza.