La scalata di Dumfries: "Per arrivare qui ho lavorato duro. Scudetto? Festeggiato alla grande"

La scalata di Dumfries: "Per arrivare qui ho lavorato duro. Scudetto? Festeggiato alla grande"TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 2 gennaio 2025, 10:28Primo piano
di Daniele Najjar

L'esterno dell'Inter, Denzel Dumfries, ha parlato nel MatchDay Programme sui canali ufficiali nerazzurri: "È importante guardarsi sempre allo specchio, capire cosa si può migliorare e allenarsi duramente. Nel corso della mia carriera ho lavorato moltissimo per raggiungere questi livelli. Ricordo gli inizi, le partite con gli amici, sfide combattute in cui inventavamo nuovi modi per giocare insieme e poi le tappe significative come il primo gol agli Europei, nel 2021. Una rete importante, perché è stata la prima in una grande competizione e poi i successi e i trofei conquistati con questa maglia, dalla prima Supercoppa allo Scudetto della Seconda Stella che mi rendono molto orgoglioso. Tutto questo è stato possibile grazie ad un gruppo unito con giocatori che lavorano insieme e che vivono come una famiglia".

Cosa ti ha fatto appassionare al calcio?

"Amo da sempre questo sport, mi piace far parte di una squadra, giocare insieme ai miei compagni. Il calcio richiede molta intensità, ogni partita è diversa dalle altre. Si può passare dal fare un errore al segnare un gol decisivo, è uno sport molto imprevedibile che dà molta adrenalina e ti spinge a dare il massimo, mi piace sotto tutti gli aspetti".

Lo scudetto.

"Raggiungere questo traguardo è stato molto importante per tutti. Abbiamo festeggiato alla grande con i tifosi ed è stata una bellissima sensazione farlo tutti insieme.

La foto del Mondiale.

"L’ho pubblicata quando sono stato convocato per i Mondiali. È un sogno che avevo fin da bambino, un momento di cui vado fiero".

I duelli con i compagni.

"Mi piacciono molto i duelli Frattesi e con Asllani, ci sfidiamo spesso in allenamento siamo molto competitivi".

Chi sfideresti delle leggende dell’Inter?

"Sneijder, perché è una leggenda del calcio olandese. Non ho mai giocato con o contro di lui, ma mi sarebbe piaciuto affrontarlo. Ci sono partite che ti danno emozioni speciali, ma noi lavoriamo tanto per arrivare pronti a tutte le sfide che affrontiamo. L'adrenalina poi sale ogni volta che scendiamo in campo per ottenere una vittoria"