La moviola di Inter-Empoli 3-1: diverse imprecisioni, Feliciani delude

Non una grande prestazione per Ermanno Feliciani, direttore di gara di Inter-Empoli. Tante le imprecisioni del direttore di gara, soprattutto nel primo tempo. In avvio, un contatto tra Ismajli e Lautaro in area di rigore ha generato qualche protesta, ma Feliciani ha lasciato correre, ritenendo giustamente che il difensore avesse anticipato l'intervento toccando il pallone.

Pochi minuti dopo, tuttavia, l’arbitro ha commesso il primo errore significativo, non ammonendo Maleh, autore di un fallo su Taremi lanciato in campo aperto. Anche un intervento in ritardo di Ismajli su Pavard è stato sanzionato solo con una punizione. Al 20' Feliciani ignora un contatto evidente di Gyasi su Dimarco è stato ignorato, sarebbe stato calcio di punizione per i nerazzurri.

Nel corso della prima frazione, altri due interventi su Taremi, prima da parte di Maleh e poi di Cacace, non sono stati fischiati, con il secondo episodio che ha scatenato i malumori nerazzurri poiché ha permesso all’Empoli di ripartire e andare al tiro. Nel secondo tempo, la gestione è stata più ordinata, ma non priva di errori. Colombo è stato protagonista di due duelli aerei al limite del regolamento, rispettivamente contro Pavard e Carlos Augusto, entrambi lasciati impuniti. Sul finale, un intervento di Henderson su Asllani ha portato a una punizione per l’Inter, anche se il toscano aveva toccato leggermente il pallone.