Inter, mission impossibile a Liverpool. Ma sognare non costa nulla
Difficile, complicato, quasi impossibile. Sognare però non costa nulla. Per farlo servirà una mezza impresa, soprattutto se si considerano gli ultimi risultati: è pur vero che il 5-0 alla Salernitana ha dato un colpo di spugna al febbraio nero, ma i numeri sono davanti a tutti e parecchio complicati da contestare.
L'Inter è tornata a vincere, lo ha fatto nella miglior maniera possibile, ma passare da San Siro contro l'ultima della classe a una delle squadre migliori d'Europa sarà complicatissimo: per le energie mentali, in primis, senza tralasciare per strada quelle fisiche. Quando giochi così tanto il calo è pressoché automatico.
Una rimonta improbabile, quasi impossibile
Con un risultato simile sarà complicato pensare a una rimonta, il fascino di Anfield rischia di spezzarti le gambe già durante il walkaround, vuoto e senza i 52mila a intonare "You'll never walk alone". Lo sguardo sognante era proprio quello di Steven Zhang a bordocampo, ma i sorrisi non li hanno risparmiati nemmeno Marotta e Ausilio.
La nuova regola però può essere un appiglio, quei gol in trasferta che prima avrebbero pesato come un macigno. Oggi, da ambo le parti, è anche più semplice portare la gara ai supplementari, nonostante quei due gol arrivati nel finale di gara a San Siro. Una rimonta quasi impossibile, ma non così improbabile.
Sanchez in pole, Lautaro scalpita
E Inzaghi alla domanda relativa ai possibili sviluppi della gara, ha risposto candidamente: "Speriamo di non pensare a scenari catastrofici, per noi sarebbe l'ideale segnare nel primo tempo". Per farlo il tecnico si affiderà alla coppia Sanchez-Lautaro Martinez in attacco, con Dzeko pronto a subentrare dalla panchina.
Vidal, invece, sostituirà lo squalificato Barella mentre per il resto la formazione non subirà stravolgimenti: Brozovic in cabina di regia con Perisic sull'esterno mancino, il croato sembra aver recuperato dai problemi muscolari.
Klopp mantiene alta la concentrazione: "Non verranno in gita"
E se per l'Inter sembra una missione quasi impossibile, il Liverpool non vuole per niente abbassare la guardia: "Non dobbiamo pensare di essere già qualificati, c'è ancora un tempo da giocare. E tanti club hanno già rimontato uno 0-2. La gara a San Siro non è stata facile: i nerazzurri hanno qualità e vengono da un 5-0 in campionato. Non verranno in vacanza e vorranno vincere. Noi faremo lo stesso", ha dichiarato il manager in conferenza stampa.
Parole di circostanza? Assolutamente no. Henderson, Fabinho e Keita andranno in mezzo al campo, con Salah e Mané a supporto di Diogo Jota. E davanti ad Alisson spazio a Alexander-Arnold, Van Dijk, Konaté e Robertson. Nessuno sottovaluta la partita, anche perché dalle parti di Anfield conoscono benissimo la parola mission impossible. Per maggiori informazioni chiedere a chi era presente durante il 4-0 al Barcellona.
Le probabili formazioni di Liverpool - Inter
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Van Dijk, Konaté, Robertson; Henderson, Fabinho, Keita; Salah, Jota, Mané.
Ballottaggi: nessuno.
Allenatore: Jurgen Klopp.
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INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Vidal, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sanchez, Lautaro.
Ballottaggi: Sanchez-Dzeko 60%-40%
Allenatore: Simone Inzaghi.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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