Le pagelle di Trabzonspor-Inter Youth League: Cocchi illustre, Topalovic mai in partita. Spinacce pasticcione

Le pagelle dell'Inter Primavera

Calligaris 6 - Prova in tutti i modi a tenere i suoi in vita. Grande parata su Baskan. Su Terzi non può nulla.

Della Mora 6 - Oggi c'è da combattere con Duymaz. Si fa a spallate sulla fascia. Prova a inserirsi in area di rigore, lavora tanto sulla corsa. 

Garonetti 6 - Esordio notevole in Youth League. Dietro si dà da fare, nulla da invidare ai suoi compagni di reparto. Ha l'opportunità di mandare in vantaggio i suoi, ma il suo lavoro è degno di nota.

Alexiou 6 - "Anema e core". Però non basta. La sua fame non trapela oggi, si fa fatica a contenere il pressing asfissiante dei turchi. 

Cocchi 6.5 - Sempre pulito nei suoi interventi. Oggi è il migliore in campo. Prova a buttare dentro il pallone in qualsiasi modo. Cross morbidi e pennellati, sembra Dimarco. 

Venturini 6 - Buona prestazione in mezzo al campo. Difficile sventare tutti i palloni velenosi ma se la cava benissimo. A volte è troppo frenetico. 

Zanchetta 6 - Torna sempre indietro per evitare guai. In campo è ovunque, non ha una zona fissa. Partecipa a tutte le azioni. 

Topalovic 5 - Sbaglia il rigore e controlla malissimo il pallone che manda in gol Terzi. Oggi non è in partita. Dall'86 Pinotti S.V.

De Pieri 5.5 - Non si fa vedere, si accende poco. Energia a basso consumo per scattare avanti. 

Spinaccè 5.5 - Ince non riesce a contenerlo, ma si incarta con il pallone il più delle volte. Pasticcione a pochi metri da Colak. Dal 75' Lavelli 5.5 - Appena entrato serve un pallone rischioso a Topalovic che difatti non riesce a controllare e il Trabzonspor ne approfitta.  

Mosconi 6 - Si concede qualche azione personale quando si rende conto che sfondare la difesa turca è impossibile. Tanta tenacia lì davanti.  Dal 70' Quieto 6 - Qualità in mezzo al campo, fa girare palla con pazienza. La sua calma riorganizza le menti nerazzurre.

Andrea Zanchetta 6.5 - Perde la sua prima partita di Youth League in questa stagione. I cambi, giusti, arrivano tardi. Topalovic non ne vuole sapere di entrare in partita con la testa. Tiene sempre alto l'umore e la grinta. Premiato per il suo percorso sin qui.