Vanni: "Marotta è la vera fortuna di Oaktree. Non dovrebbe esserci paralisi sul mercato"

Vanni: "Marotta è la vera fortuna di Oaktree. Non dovrebbe esserci paralisi sul mercato"TUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 20 maggio 2024, 15:14News
di Marco Pieracci

Franco Vanni, giornalista de la Repubblica, è intervenuto in diretta su Giornale Radio per analizzare la situazione societaria dell’Inter, nel giorno in cui scade il debito con Oaktree: “Da un paio d'anni ci occupiamo delle cause che China Construction Bank ha intentato a Suning. Zhang deve restituire 375 milioni a Oaktree per non perdere il club. Come avrebbe potuto evitare di farselo soffiare? Restituendo i soldi. Zhang ha fatto il giro delle sette chiese per avere un nuovo prestito. China Construction Bank come è una banca pubblica, direttamente in mano al più importante fondo sovrano cinese. Per tre anni Zhang non ha trovato chi gli prestasse i soldi perché su di lui gravava questo fardello, non è uscito dalla Cina neanche per festeggiare la seconda stella dell'Inter. Se vivi in Cina e devi più di 300 milioni allo stato cinese, questo porta a fare dei ragionamenti. Domani dovrebbe essere il giorno in cui Oaktree può cominciare le operazioni di escussione del pegno. Su questo è aperto il dibattito: succede a mezzanotte o dopo la chiusura delle banche? Comunque da mercoledì, quale che sia l'orario di domani, con ogni probabilità Oaktree entrerà in possesso dell'Inter".

Ci sarà continuità d'esercizio?

"Delle linee di indirizzo Zhang le dà, sulla gestione sportiva poi chiaramente non può insegnare il mestiere a Marotta. Zhang è stato bravo a sceglierlo e Oaktree è fortunata ad averlo dentro, insieme a una dirigenza che funziona e per questo si andrà avanti così, sarà un messaggio rassicurante per il tifoso così come il fatto che i conti per l'iscrizione al campionato sono in ordine. La prossima scadenza burocratica sarà a ottobre quando dovrà essere data garanzia di continuità aziendale e non dovrebbero esserci problemi. Anche per quanto riguarda il mercato dovrebbe esserci continuità, seguendo lo stesso  processo di sostenibilità, l'Inter non verrà smantellata. I soldi incassati dalle cessioni verrebbero reinvestiti. Allo stato i tifosi dell'Inter possono stare tranquilli. Zhang potrebbe chiedere la differenza tra il valore dell'Inter e il debito che grava sul club, quindi prenderà un gettone per uscire. Se lo riterrà congruo bene, altrimenti potrebbe citare in causa Oaktree ma queste sono tutte eventualità. La paralisi del mercato o dei rinnovi non dovrebbe esserci".

Ti aspetteresti delle dimissioni da parte della dirigenza?

"Nel momento in cui cambia proprietà dovrà esserci un nuovo CdA e un nuovo presidente. Non credo possa essere Marotta, il Milan scelse una figura di garanzia molto dentro alla politica e al mondo dell'economia come Scaroni che ha anche una delega per lo stadio che esercita. Non so che tipo di presidente vorrà Oaktree, ma Marotta è talmente bravo nel fare il suo mestiere per cui credo che gli verrà chiesto di continuare a fare il responsabile dell'area sportiva. Oaktree vede in Marotta una figura di garanzia già da molto tempo, perché i fondi hanno proprie figure da mettere in società però trovarsi un dirigente del genere dal punto di vista di Oaktree è una fortuna".