Tebas (Pres. Liga): "Superlega? Sembra un circo, e Perez parla di salvare il calcio..."

Tebas (Pres. Liga): "Superlega? Sembra un circo, e Perez parla di salvare il calcio..."TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 15:41News
di Daniele Najjar

Il presidente della Liga, Javier Tebas, nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El Pais, è tornato a parlare dell'ipotesi Superlega, progetto del quale non è certo un sostenitore.

Ecco le sue parole, riportate da Calcio & Finanza: "La prima cosa è che è molto chiaro chi c’è dietro, perché sembra che non vogliano mai dirlo: è Florentino Perez. Bisogna metterci la faccia. La seconda cosa, non è serio che ci siano tre formati in tre anni. Non possiamo parlare di salvare il calcio, come ha detto il presidente Perez, e poi fare questo. È anche molto poco serio presentare un formato che non parli di governance. O il modello televisivo: un giorno è tutto gratis, un altro giorno è ibrido, un altro giorno non so come sia… Questo sembra un circo. Si accede dalle leghe nazionali, ma dei 16 club inclusi nella nella Star, 12 appartengono ai cinque grandi campionati. Sembra un po’ elitaria. Poi si dice che alla Spagna spettano tre posti, ma forse sono due. Chi ci andrà? Sempre gli stessi, Real Madrid e Barcellona. Se sempre gli stessi partecipano a una competizione che si suppone genererà moltissimi soldi, il divario nei campionati nazionali aumenterà ancora di più. E maggiore è il divario economico, meno competitivo è il campionato e più valore perderà".

Poi sul caso Dani Olmo-Barcellona: "L’intervento del governo non dà una buona immagine. Ma noi abbiamo agito secondo le regole sia del fair play finanziario sia della federazione. La decisione del CSD dimostra che non capisce come vengono rilasciate le licenze. Esiste un processo automatizzato. Con il caso Olmo, il 31 dicembre al Barça viene comunicato che non ha margine nel fair play. Tenta di registrare la licenza di Olmo e gli viene detto: non puoi farlo, non hai l’autorizzazione per una licenza. Il 3 gennaio aveva già margine nel fair play, ma a quel punto non si poteva perché questo giocatore è stato cancellato dalla rosa a disposizione il 31 dicembre e non può ottenere una nuova iscrizione per la stessa squadra. Cosa fa la commissione? Studia la situazione, perché il Barça aveva presentato una richiesta, ma la licenza era già stata negata. Non c’è altro. Abbiamo presentato un ricorso al CSD. Abbiamo chiesto una misura cautelare per annullare l’iscrizione di Olmo. Una misura che annulli il provvedimento preso".