Sacchi: "Inter più affidabile, Lautaro formidabile. Come lo può arginare la difesa del Milan?"

Sacchi: "Inter più affidabile, Lautaro formidabile. Come lo può arginare la difesa del Milan?"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 15:50News
di Marco Pieracci

A poche ore dal derby di Milano Arrigo Sacchi sviscera i temi della partita stasera, sulle colonne de La Gazzetta dello Sport. "Prima di accingersi ad analizzare tecnicamente e tatticamente il derby è necessario porsi una serie di domande. Come sarà il Milan? Sarà quello che, domenica scorsa, ha ribaltato il risultato nei minuti di recupero contro il Parma oppure sarà quello svagato che, purtroppo, abbiamo visto in Champions League? I rossoneri saranno in grado di ripetere il secondo tempo disputato nella Supercoppa Italiana, quando hanno mandato al tappeto l’Inter con le idee, il coraggio e il carattere, oppure continueranno a deludere i loro tifosi e a fornire prestazioni al di sotto delle aspettative? 

È dalle risposte a questi quesiti che si deve cominciare per leggere il derby. Sulla carta, e secondo la logica che finora ha dominato nel corso di questa stagione, non ci dovrebbe essere partita. Ovviamente a favore dell’Inter. Ricordo, però, a beneficio dei più giovani, che il Milan, nella sua lunga storia, ha sempre saputo disputare le supersfide cittadine ad altissimo livello, andando anche oltre i propri limiti. Per riuscirci, questa volta, ha bisogno di quelle conoscenze, di quell’umiltà, di quello spirito di sacrificio e di quell’attenzione che, recentemente, sono mancati. Già che ci siamo, facciamoci un’altra domanda: come giocheranno Leao e Theo Hernandez? Intendo dire: saranno in una giornata positiva, e dunque rappresenteranno un valore aggiunto per la squadra, oppure ciondoleranno lungo la fascia sinistra come spesso è capitato? Loro, quando stanno bene, quando sono in forma e quando sono in sintonia con il gruppo, possono risultare devastanti per gli avversari. Il problema è capire in anticipo le loro condizioni, e non vorrei essere nei panni di Sergio Conceiçao che dovrà affidarsi all’intuito più che alla ragione. Leao e Theo non hanno nella continuità di rendimento la loro migliore qualità. Nessuno ne discute la bravura e le capacità tecniche, ma nel calcio contano anche altri valori. Per fare un pronostico sulla prestazione del Milan ci vorrebbe un mago. Io non lo sono ma dico che, se il Milan sarà in grado di fare il Milan, cioè di giocare da vera squadra, allora il pubblico potrà divertirsi.

Di certo, l’Inter è più affidabile. Lo dimostra il percorso compiuto finora in campionato e anche in Champions League. Quella di Simone Inzaghi è una squadra che sta crescendo, sia a livello tecnico sia a livello caratteriale. Gioca a viso aperto, non ha timori, ha sempre buone soluzioni offensive. I giocatori, questa è la mia impressione, hanno sviluppato un notevole senso di appartenenza, e questo deriva dalla consapevolezza di avere alle spalle una società forte, con idee chiare e valori precisi. So di quello che parlo perché ho vissuto questa situazione quando allenavo il Milan, e c’erano Berlusconi e Galliani a rappresentare il club e a dare l’indirizzo di comportamento ai giocatori. 

L’Inter, cosa tutt’altro che trascurabile, ha poi un attaccante formidabile come Lautaro Martinez. È tornato a segnare con frequenza, è sempre un pericolo per i difensori avversari, gioca con la squadra e per la squadra. Sono curioso di vedere come la retroguardia del Milan, che ultimamente ha lasciato parecchio a desiderare, cercherà di arginare i movimenti dell’argentino. Bisogna difendere in modo collettivo, e i rossoneri, in questa stagione, lo hanno fatto poche volte. Conceiçao, che conosce i principi del calcio moderno, sono sicuro che spingerà molto su questo tasto, ma purtroppo non ha tanto tempo per allenare la squadra e correggere gli errori. E poi, altro problema da affrontare, questo derby capita proprio negli ultimi giorni di calciomercato. L’Inter non pare particolarmente coinvolta dalle trattative, mentre al Milan c’è un via-vai piuttosto intenso e non è detto che tutti questi movimenti aiutino la squadra. 

In conclusione, mi auguro che sia un derby spettacolare e lo dico perché questo sarebbe importante per la crescita del calcio italiano. Stiamo finalmente dimostrando di aver superato certe vecchie paure. Adesso dobbiamo cercare di darci uno stile, e Milan e Inter, come club storici, hanno l’obbligo di essere i trascinatori del movimento".