L'Inter ha aspettato questa serata da un anno: personalità e resistenza, ora può sognare

L'Inter ha aspettato questa serata da un anno: personalità e resistenza, ora può sognareTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 8 aprile 2025, 23:30News
di Daniele Najjar

Da quel gol di Depay che ha trascinato la sfida con l'Atletico Madrid ai supplementari e poi ai fatali calci di rigore, l'Inter è sembrata essersi fermata, entrando in un limbo dove tutto il resto non importava più molto. Va bene lo Scudetto, vanno bene gli altri trofei, ma i nerazzurri dalla finale persa a Istanbul sentivano soprattutto di dover dire di nuovo la loro in Europa e quella beffa contro i Colchoneros non è mai stata digerita.

Una fase a gironi pressoché perfetta, poi un ottavo di finale gestito in scioltezza, fino a questa serata, dove serviva tirar fuori la meglior versione di sé. Ed a pochi giorni da una partita decisamente imperfetta come quella contro il Parma al Tardini, i nerazzurri sfornano una prestazione da grande d'Europa. Sofferenza? Sì, ma chi non soffrirebbe contro il Bayern Monaco all'Allianz Arena?

I tedeschi hanno schiacciato l'Inter solamente dopo un'ora di gioco giocata alla pari, quando è subentrata la stanchezza in una squadra che pareva stremata, ma non intenzionata a mollare un millimetro. Il gol di Muller poteva essere una mazzata e poteva aprire la strada alla rimonta bavarese, ma nel momento di massima pressione avversaria ecco il graffio di Frattesi.

Insomma, dell'Inter che si distrae e concede cose agli avversari, non c'è traccia stasera e le occasioni nascono per la grande qualità degli avversari, che rimane intatta pure se con assenze importanti. Non è finita, la qualificazione è ancora in bilico e la furia tedesca del secondo tempo sarà riproposta a San Siro, quando magari qualche giocatore importante verrà recuperato da Kompany. Ma ad aspettarli ci sarà un'Inter che ora può davvero sognare in grande.