L'Inter è pazza, ma bellissima: Lautaro e Gosens firmano la rimonta sulla Lazio, 3-1 e aggancio al quarto posto

L'Inter è pazza, ma bellissima: Lautaro e Gosens firmano la rimonta sulla Lazio, 3-1 e aggancio al quarto postoTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 30 aprile 2023, 14:26News
di Marco Corradi

L'Inter torna pazza nel primo pomeriggio di Milano, trovando una vittoria assurda per le modalità con cui è arrivata, che vale l'aggancio al quarto posto al fianco di Milan e Roma. Dominano i nerazzurri per mezz'ora, vedendosi annullare la rete di Mkhitaryan, per poi farsi del male da soli: erroraccio di Acerbi, Felipe Anderson ruba palla e trova l'1-0. Nella ripresa è assedio Inter, seppur con qualche amnesia difensiva circostanziata, e arriva la rimonta: Lautaro Martinez (doppietta) e Gosens, che si immola per la causa facendosi male a un braccio, firmano il 3-1 e la vittoria. Inter a quota 57 e a -4 dal secondo posto della Lazio, col Napoli pronto a festeggiare lo scudetto. 

L'Inter domina in avvio, poi si fa del male da sola: Felipe Anderson la punisce ed è 1-0 al riposo

L'avvio è tutto nerazzurro, con la Lazio che trema dopo soli quattro minuti: Provedel è strepitoso sul rasoterra angolato di Brozovic e reattivo sul tentativo di respinta dell'ottimo Dimarco. L'esterno, con Mkhitaryan, è il migliore dei nerazzurri in questo primo tempo. La palla è tutta dei nerazzurri, che sprecano un paio di occasioni e peccano nell'ultimo passaggio, mentre la Lazio si difende e lascia pochissimi spazi. Ci prova anche il già citato Mkhitaryan, poi Correa sbaglia di testa e a metà ripresa persiste lo 0-0.

I cinque minuti della follia definiscono il risultato del primo tempo. Al 25' l'Inter passerebbe in vantaggio col tocco di Mkhitaryan sull'assist illuminante di Correa, ma tutto viene vanificato dall'offside del Tucu. I nerazzurri si spengono, perdono concentrazione e vengono puniti alla prima reale occasione. Fa tutto la retroguardia di Inzaghi, con l'errore in costruzione di Acerbi, che si fa rubare palla da Felipe Anderson: il brasiliano triangola con Luis Alberto e finalizza, trovando l'1-0. Dopo dieci minuti di blackout, il finale è nerazzurro: Mkhitaryan e Barella sfiorano il raddoppio. L'ultima chance, però, è della Lazio: Onana salva su Immobile. 1-0 laziale al riposo, l'Inter ricade nei suoi errori. 

La ripresa è tutta nerazzurra: Lautaro Martinez e Gosens firmano la rimonta e la vittoria

L'Inter inizia la ripresa con tanta deconcentrazione e qualche errore di troppo, salvo poi risvegliarsi coi cambi di SImone Inzaghi. Lautaro Martinez e Calhanoglu danno la scossa che serviva, così come Gosens sulla fascia sinistra. La carica la suona Barella, con la chance al 54' che interrompe il momento negativo nerazzurro, poi Onana blinda la sua porta su Luis Alberto. L'apoteosi è al 77', quando Lukaku protegge la palla da Romagnoli e manda in gol Lautaro.

La Lu-La torna a brillare e con lei l'Inter, che all'82' passa in vantaggio: pallone morbido di Big Rom, sul quale Gosens si avventa con una cattiveria inaudita per bucare Provedel. Il tedesco si fa male al braccio nell'occasione, ma lascia il suo marchio indelebile sulla sfida con la rete che fa esplodere San Siro. Passano sette minuti e arriva anche il tris, firmato ancora da Lautaro: Vecino perde palla, il Toro sbaglia sul primo tentativo con lo scavetto ed è implacabile nel secondo, segnando quasi a porta vuota il 3-1. Lo stadio spinge i nerazzurri, che aggrediscono la partita come se fossero sullo 0-0 e chiudono in attacco, cercando il poker. Le ultime chances sono però laziali, con Pedro a impensierire Onana. L'Inter vince 3-1 ed è un successo preziosissimo, che vale l'aggancio al quarto posto. Inzaghi e i suoi sfruttano al meglio questa sfida, rilanciandosi nella corsa-Champions, ma è ancora tutto aperto: Inter, Milan e Roma (57) sono inseguite a due punti dall'Atalanta (55).