L'incredibile parabola di Acerbi: dal tumore alla finale di Champions, ora l'Inter lo riscatterà

Nell'Inter che è uscita sconfitta dalla finale di Champions contro il City in campo c'era qualcuno che, visti i suoi trascorsi, sabato sera ha vinto a prescindere: è Francesco Acerbi, che come ricorda la Gazzetta dello Sport 10 anni fa riceveva per la prima volta la notizia del tumore al testicolo ed oggi può dire di aver annullato un alieno come Haaland nella partita più importante dell'anno, quella che tutti sognano ma che lui dopo quella maledetta estate del 2013 non avrebbe mai pensato di poter giocare. Acerbi non si è mai arreso e da vero Leone - il soprannome che Inzaghi gli diede alla Lazio - si è meritato la conferma all'Inter.

I colloqui con la squadra di Lotito inizieranno presto, c'è solo da abbassare un po' la cifra del riscatto di 4 milioni di euro. Ma giocatori e soprattutto uomini come Acerbi sono alla base degli spogliatoi vincenti e il club nerazzurro l'ha capito, nonostante la sconfitta, anche sabato sera.