Inzaghi: "Gol da difensore a difensore? Che soddisfazione. Arnautovic ha sentito qualcosa"

Inzaghi: "Gol da difensore a difensore? Che soddisfazione. Arnautovic ha sentito qualcosa"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 9 marzo 2024, 20:25News
di Daniele Najjar

L'Inter non sa più sbagliare: nel delicatissimo campo di Bologna i nerazzurri si impongono per 1 a 0 e allungano momentaneamente a + 18 sulla Juventus, seconda. Al termine del match l'allenatore della Beneamata, Simone Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di Dazn.

Vittoria di grande valore. Si porta via la voglia di non prendere gol della squadra e di leggere le partite?

"Siamo molto felici. Abbiamo onorato il compleanno dell'Inter con una vittoria per noi importantissima. Manteniamo il distacco da chi insegue. Il vantaggio era meritato, poi il Bologna è cresciuto e tutti abbiamo sofferto, pagando la stanchezza ed il pensiero della partita di mercoledì. Fare gol da terzo difensore a terzo difensore è una soddisfazione incredibile da tecnico".

Con Parolo aveva fatto una scommessa prevedendo il gol da terzo difensore a terzo difensore. 

"Dovremo trovare il tempo per offrire una cena. Questi ragazzi mi hanno regalato trofei e vittorie, gliene devo più di una. A Parolo ho sempre detto che sarebbe diventato un grande allenatore, ora va alla grande in televisione".

Il calo ci stava psicologicamente?

"Il primo tempo è stato ottimo, facendo quello che ci eravamo preparati. Il Bologna poi è cresciuto ed abbiamo occupato meno bene il campo, giocando meno bene tecnicamente. Abbiamo sofferto il giusto, ma tutti insieme abbiamo fatto tanta intensità stando bassi. Non lo facciamo spesso, oggi è successo ma stiamo facendo tantissime partite. Mi spiace per Arnautovic che ha sentito qualcosina, così come Carlos Augusto, spero rientrino presto con noi".

Manca il tempo per rendervi conto di cosa state facendo?

"Sì, chiaramente è un pensiero che faccio con famiglia e staff. Purtroppo il calcio va molto forte. All'Inter abbiamo l'obbligo di essere pronti ogni 72 ore. Stiamo facendo qualcosa di straordinario, oggi non era facile, dopo 12 vittorie consecutive. Alleno una squadra forte, consapevole. Qualche volta la condivido con loro, altre mi tengo tutto dentro, sono fatto così".

Individualità, collettivo o stadio dell'Atletico: cosa teme?

"Da trasferta a casa loro cambia tutto. Sappiamo che giocatori e allenatori hanno, anche loro giocano ogni 3 giorni ed il fattore ambientale sicuramente influirà, ma la prepareremo nel migliore dei modi".

Sarà complicato per le diverse soluzioni che hanno?

"Sì, anche loro come noi cercheranno di recuperare tutti per mercoledì, oggi hanno fatto qualche cambio. Penso all'anno scorso, anche a Oporto e Lisbona abbiamo trovato ambienti caldi".

Barella si è scusato. 

"Gli fa onore, non è scontato. Noi siamo i primi da allenatori a sbagliare, l'adrenalina gioca brutti scherzi".