Grifo, due lampi nel mese più difficile: l'Italia si consola battendo 3-1 l'Albania

Roberto Mancini aveva avvisato tutti in merito a questo sosta Mondiale: "Sarà il periodo più difficile". La sosta è arrivata, ed ecco che gli azzurri si trovano a disputare due amichevoli pressochè inutili con Albania ed Austria: all'orizzonte infatti, non c'è il Qatar. Consolarsi vincendo i due test e lanciare qualche altro giovane è l'obiettivo del ct, che in quel di Tirana, contro l'amico Reja, vince 3-1. Niente da fare per l'Albania, la quale ci teneva, e pure tanto, a fare bella figura. Senza Asllani (entrerà al 71') i biancorossi partono forti e passano pure in vantaggio con Ismajli (16'), prima che in cattedra ci salga l'italo-tedesco Grifo, autentico trascinatore della serata. La punta del Friburgo accende Di Lorenzo per l'1-1 e poi sale in cattedra siglando il 2-1 su perfetto assist di Raspadori. Il trio offensivo con Zaniolo, che sfiora il gol centrando una traversa, funziona più che bene.

Grifo pennella ancora, Meret salva

Mancini, che si affida 'solo' agli interisti Dimarco e Bastoni (panchina per Acerbi e Barella), perde Tonali a fine primo tempo (il milanista esce in barella per un problema alla spalla), ed ammira un ottimo Meret nella ripresa. Il 'napoleano' salva più di una volta la porta azzurra, pure grazie a Bonucci al minuto 61'. Senza dimenticare le due traverse centrate dai padroni di casa. Fortunatamente c'è ancora Grifo al 63': conclusione piazzata al 63' ed è 3-1. Per l'Italia è la vittoria della consolazione: al novantesimo festeggiano solo Pinamonti, Fagioli e Pafundi, al loro esordio assoluto nella nazionale maggiore. Domenica il test con l'Austria.