Emergenza Inter, perché non richiamare Fabbian? La dirigenza ha già deciso

L'emergenza recente nata a centrocampo per l'Inter, visti gli infortuni di Calhanoglu e Mkhitaryan, con il caso Frattesi a scombussolare i piani di Inzaghi, ha fatto nascere una riflessione: perché non richiamare Giovanni Fabbian? 

Il centrocampista italiano classe 2003 è stato ceduto a titolo definitivo al Bologna nell'estate del 2023 per 5 milioni di euro, eppure il club nerazzurro ha mantenuto fino a giugno 2024-25 il diritto di recompra per 12 milioni nel caso in cui avesse voluto riportare il giocatore a Milano. Quindi, potenzialmente, nel mercato attuale di gennaio l'Inter avrebbe potuto avvalersi di questa clausola, ma - secondo le informazioni ottenute dalla redazione de L'Interista - i vertici societari hanno valutato attentamente l'opzione e preso una decisione.

Il profilo di Fabbian non ha scaldato più di tanto il management nerazzurro e per questa ragione rimarrà al Bologna. Non verrà richiamato all'ovile, insomma. Nella stagione attuale, tra l'altro, rispetto alla precedente non sta brillando: il 22enne ha trovato solo 548 minuti in maglia rossoblù, sotto la guida di Vincenzo Italiano, trovando un solo gol. Al contrario della scorsa stagione quando, sotto le ali di Thiago Motta, ha disputato 27 partite in Serie A con tanto di 5 centri e 2 assist.