Darmian: "Non è facile essere genitore con tutte le partite, i viaggi e i ritiri che abbiamo, se ne parla poco"

Darmian: "Non è facile essere genitore con tutte le partite, i viaggi e i ritiri che abbiamo, se ne parla poco"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 17:21News
di Marta Bonfiglio

Nella lunga intervista rilasciata da Matteo Darmian a 'Cronache di Spogliatoio', c'è spazio anche per un commento sulla paternità nel calcio: "Se ne parla poco. Essere padre ti cambia la vita, è bellissimo avere dei bambini, crescerli e portarli per mano nel loro percorso di vita. Diventare padre mi ha cambiato, non è facile essere genitore e con tutte le partite, i viaggi e i ritiri che abbiamo, ci ritroviamo diversi giorni lontani dai nostri affetti. Quando abbiamo quel poco tempo da sfruttare, lo dedichiamo in tutto a loro.

Ho due figli ma non sono cambiato nel trattamento, chiaramente il primo è il più viziato ma cerco di non fare distinzioni. Ovviamente il secondo avendo l’esempio del primo, segue quello che fa il grande. Diventare padre non mi dava paura, ma mi facevo tante domande, sono sincero. Sono figlio unico, non avevo figli, quindi mi interrogavo spesso, non avevo quell’esperienza. Quando ti nasce il primo figlio sembra che impari tutto velocemente ed è bello, oltre ad aiutare a crescere, sono anche loro che aiutano a crescere te.

Fa bene a tutti, perdi un po’ di ore di sonno ma le recuperi in ritiro! Entrambi i miei figli come secondo nome si chiamano “Leo”, ci piaceva il nome Leonardo. Abbiamo una casa al mare. e quando l’abbiamo acquistata su una delle porte di una camera c’era la targhetta “Leo”, quindi è stato anche frutto del caso".