Inter, colpo a gennaio, Dirigenza già al lavoro, i dettagli per chiudere.

Come scritto più volte l'Inter ha nel mirino diversi giocatori per completare la rosa in vista dello sprint finale. Si è parlato di Ferran Torres, il forte attaccante spagnolo rimane uno degli obiettivi principali, abbiamo nominato Ricci, giovane e forte play del Torino e concluso con il nome che piace alla dirigenza nerazzurra, ma non solo. Diverse big italiane sarebbero interessate a Daniel Maldini, anche se i nerazzurri hanno un leggerissimo vantaggio. 

Negli ultimi giorni, Proprietà e Dirigenza si sono confrontate su un nome e sono sulla stessa linea di pensiero. Forte, italiano, grande voglia di recuperare ciò che ha perso e in linea anagrafica con gli ultimi pensieri nerazzurri. Il nome ovviamente è quello di Federico Chiesa. L'attaccante non trova lo spazio che avrebbe voluto in Inghilterra, e da Liverpool giungono voci su una possibile cessione in prestito. 

Le prime chiacchiere con gli inglesi sarebbero già avvenute, i nodi principali nerazzurri sarebbero due: 

-prestito fino a giugno 2026 (con eventuale riscatto), quindi non solo 6 mesi 

-ingaggio 

Federico Chiesa ha 27 anni, il prestito potrebbe essere anche solo di 6 mesi, se le due squadre trovassero la quadra sul pagamento dello stipendio. L'attaccante percepisce circa 6,5 milioni, qualcosa in più, e i nerazzurri sarebbero più contenti di dividere il rimanente. Diverse le condizioni per un prestito di 18 mesi, si avrebbe il giocatore anche per il Mondiale per Club,  Ovviamente l'uscita di Arnautovic e la richiesta non da "urlo" del club inglese sarebbero scenari basilare per un possibile e definitivo acquisto.

Team mercato già al lavoro, la palla passa a loro, ma un giocatore nel reparto avanzato serve come il pane, perchè Thuram e Lautaro potrebbero riposare più spesso, Taremi, Arnautovic e Correa non stanno dando, soprattutto l'iraniano, quelle garanzie che il club si aspettava. Poi non so se definire Chiesa un sostituto, direi inizialmente, ma l'attaccante ha la classe per poter fare qualsiasi cosa, l'Europeo vinto insegna.