LIVE - Supercoppa, Immobile: "Sentiamo il peso della partita, orgogliosi del percorso"

Ad affiancare Sarri nella conferenza della vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana fra Inter e Lazio ci sarà Ciro Immobile: segui le sue parole in diretta con L'Interista a partire dalle 9:30.

9.30 - Inizia la conferenza stampa di Immobile

Partita importante, coronamento del percorso dello stesso anno

"Sentiamo il peso della partita, trofeo con due finali perché semifinale e finale si giocano in 3 giorni. Siamo orgogliosi del percorso che ci ha portato fino a qui".

Come stai fisicamente?

"Mi manca un po' di ritmo partita ma è stato importante riprendere con il Lecce. Non ho avuto modo di fare allenamenti con la squadra ma mi sono allenato di più sulle mie gambe"

1 mese fa che lezione vi ha lasciato?

"Guardiamo sempre le partite che facciamo, quella partita è stata un banco di prova per noi. Abbiamo fatto 40 minuti di calcio importante ma non abbiamo finalizzato il bel gioco e le occasioni"

Come hai vissuto il derby?

"Male, in uno stanzino all'Olimpico per stare vicino ai compagni ma cercando di vedere/non vedere. Era importante dare continuità e vincere, ho chiesto ai compagni di dimenticare e pensare al campionato e alla partita successiva".

Avete smentito problemi nello spogliatoio, ma qualcosa è cambiato dal periodo no

"Non abbiamo mai avuto problemi, dopo Empoli ho difeso il nostro spogliatoio che è sempre stato unito. Ci è mancata solo continuità ma il lavoro c'è sempre stato. Ora ci siamo ripresi".

Hai rifiutato l'Arabia, in futuro ti può interessare?

"E' un campionato in crescita, dal 2019 le infrastrutture sono cambiate. Il progetto è importante, tutti vogliono un campionato importante qui. In passato ho parlato con alcuni club ma non si è fatto niente, ho deciso di rimanere alla Lazio e portare avanti il progetto di crescita".

Alla Lazio hai giocato con Milinkovic, ora è in Arabia in testa al campionato

"Sergej lo state scoprendo ora ma noi negli anni ce lo siamo goduti per bene, è un grande campione e ha fatto un pezzo di storia della Lazio. Quando è andato via ci è dispiaciuto".