Inzaghi: "Vogliamo difendere il titolo. Lukaku e Dumfries da valutare"

Alle ore 9:30 Simone Inzaghi terrà la conferenza stampa alla vigilia del derby di Supercoppa. Segui con L'Interista le parole dell'allenatore nerazzurro.

L'Inter si gioca il primo trofeo stagionale, come ci arrivate?

"Sappiamo l'importanza della partita di domani, per di più è un derby: ho letto che in finale è successo solo due volte nella storia, cercheremo di fare una grande gara in una partita importante. È il primo trofeo stagionale, vogliamo fare una grande gara".

Può essere il derby del riscatto?

"Non tutte le squadre riescono ad arrivarci, è il proseguo della nostra stagione. L'anno scorso lo abbiamo vinto e vogliamo difenderlo"

Cosa ha lasciato in voi la sconfitta nell'ultimo derby?

"Voglia in più. Il derby è una partita particolare, la scorsa stagione ne abbiamo fatti tanti. Sono partite particolari, decise da episodi. Quello di quest'anno l'abbiamo perso non meritando perché nel secondo tempo l'Inter avrebbe meritato altro rispetto alla sconfitta".

C'è un segreto per far sì che l'Inter giochi come contro il Napoli o il Barcellona?

"Dipende sempre anche dagli avversari. Per come abbiamo iniziato questo 2023 sono più che soddisfatto, perché sono state quattro partite una diversa dall'altra con avversari diversi. Ne abbiamo vinte tre e pareggiata una, tolto Monza sarebbe percorso netto".

Fin qui con le grandi squadre avete fatto bene...

"Purtroppo il calcio non è una scienza esatta. Di queste quattro gare va fatta un'analisi, al di là di qualche infortunio la squadra ha fatto buone gare, è rimasta in partita, ha sempre vinto. Ho avuto scelte limitate perché a centrocampo e in attacco abbiamo qualche defezione. Ma domani è una finale e non bisogna guadare calendari, stanchezza o infortuni. La coppa vale tanto per noi"

La partita condizionerà la stagione?

"Se ne parlerà. L'anno scorso la finale vinta con la Juve l'abbiamo goduta il giusto perché dopo tre giorni eravamo in campo a Bergamo. Ne abbiamo parlato per due giorni, ma poi il calcio va avanti, tre giorni dopo abbiamo parlato dello 0-0 a Bergamo. Dobbiamo essere bravi a pensare partita dopo partita, l'unico nostro pensiero è il Milan. La mia squadra dovrà fare una corsa per il compagno perché è l'unico modo per non avere rimpianti".

Le due squadre hanno difficoltà in difesa.

"Troviamo una squadra forte con attaccanti di assoluto valore, dovremo lavorare di squadra perché quando si subisce gol o non si subisce a volte si parla, sbagliando, solo dei difensori. L'Inter deve fare una fase difensiva e offensiva da squadra per vincere partite così importanti. 

Ha giocato tante volte contro il Milan, cosa c'è di speciale nel giocarla qui a Riyad?

"Questo derby importantissimo è una finale, è successo solo due volte nella storia. Il derby sarà speciale ancora di più"

Come sta Lukaku?

"Si è allenato parzialmente in gruppo, speriamo che possa lavorare senza avvertire dolore, cosa che non è successa nella settimana dopo Parma. Oggi vedremo come andrà, ma abbiamo speranze per la partita successiva. Il nostro augurio è quello che Romelu possa lavorare senza avvertire dolore, deve essere qualcosa in più che non abbiamo potuto avere"

Qual è la differenza in queste partite?

"Da calciatore e allenatore ne ho giocate tante. Le ho perse ma ne ho vinte di più. Sono partite a sé, la squadra dovrà essere brava a gestire i momenti, sarà una partita in cui per alcuni momenti Inter o Milan avranno più possesso. Mi auguro che la mia squadra sia sempre in partita"

Cosa deve temere di più l'Inter?

"È una squadra evoluta, che sta facendo un bel percorso in campionato come l'Inter, che sta diventando normale come quello dell'Inter perché abbiamo trovato un Napoli che sta facendo qualcosa di mai successo prima. Hanno fatto una buona Champions come noi, in Coppa Italia sono fuori perché hanno trovato un avversario valido".

E' preoccupato dalla crisi del Milan?

"Bisogna commettere zero errori, sempre concentrati, corsa, determinazione. Sono ingredienti importanti per queste partite secche".

Giocherà Darmian?

"Gioca bene, è una grande risorsa per noi. Ma in quel ruolo c'è Dumfries, sta cercando i superare un problemino, ho qualche dubbio ma risolveremo tutto come sempre".

Ti stai stancando della crociata di Sacchi sul non gioco dell'Inter?

"Ognuno è libero di esprimere il proprio giudizio senza problemi. Secondo me sono i diretti interessati che sono capire quando, come e chi ascoltare".