Inzaghi in conferenza: "Meritavamo di più, ma sono molto ottimista per quello che verrà"

23:22 - Vittoria da misura ma d'importanza colossale per l'Inter in casa contro l'Atlético Madrid grazie alla firma di Marko Arnautovic. A commentare il successo nella gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, in sala conferenza stampa.

23:36 - Inizia la conferenza stampa.

Stasera è andata come col Porto. Pensi che la squadra sia cresciuta?

"Sì, abbiamo fatto una grande gara. Dovrò rivederla ma abbiamo concesso poco. In quelle due occasioni del secondo tempo, anche se Sommer non ha fatto parate...Lino e il colpo di testa di Morata. Noi meritavamo un punteggio più rotondo, ma affrontavamo una squadra fisica e tecnica che farà di tutto al ritorno a Madrid per passare il turno".

L'Atletico Madrid non ha fatto un tiro in porta. Che segreto c'è in difesa?

"Sono molto soddisfatto, c'è sacrificio da parte di tutti. Parlo degli attaccanti perché si lavora di squadra, Lautaro e Thuram, dopo Arnautovic. C'è stato un recupero palla importante, bisogna continuare così. Nel 2024 nove gare e 9 vittorie, però giocando tanto qualche giocatore lo si perde. Speriamo di recuperare Marcus al più presto".

Parliamo di quanto fatto da Arnautovic?

"Sarà preziosissimo come lo è stato fino ad oggi. Arnautovic e Sanchez mi stanno soddisfacendo per come si allenano e stanno in gruppo. Stanno giocando meno di Lautaro e Thuram, adesso giocheranno di più comunque, seppur con lo stesso buon atteggiamento. Eravamo dispiaciuti per le occasioni non sfruttate da Marko, ma gli attaccanti devono preoccuparsi quando non ci sono occasioni. Lo dico da ex attaccante".

Stasera quanto sei soddisfatto? E Thuram?

"Qualcosina c'è stato per Thuram, nei prossimi giorni farà degli accertamenti. La speranza è di perderlo per poco. Stasera invece è un orgoglio vedere un'Inter così, ma non è solo stasera. Sono molto soddisfatto dei ragazzi, dobbiamo continuare. C'è stata una striscia di 9 vittorie, ma marzo-aprile saranno i mesi decisivi per le nostre sorti. Noi dovremo essere bravi a non perdere i giocatori e continuare così. Sono molto ottimista per quello che verrà".

Pensa che al ritorno sarà così complicata come all'andata?

"L'Atletico è un grandissimo avversario, dal vivo più che dalla tv. Ha giocatori di qualità e quantità, sappiamo che a Madrid troveremo uno stadio che spingerà tantissimo l'Atletico, ma a Porto e Lisbona è stato uguale. Sarà molto difficile per noi, ma tra 22-23 giorni cercheremo di essere in forma e giocarcela come abbiamo fatto stasera".

23:43 - Finisce qui la conferenza stampa.