"Rigore all'Inter? Un episodio da Kung Fu Panda": l'accusa di Braghin, direttore della Juventus

Una gara indigesta il ko subito domenica contro l'Inter. La Juventus Women esce sconfitta per 2-3 in una partita non priva di polemiche a seguito di episodi contestati da parte delle bianconere, che hanno mandato per altro su tutte le furie mister Max Canzi. E anche il Direttore Stefano Braghin, che ha rotto il silenzio sulle colonne di Tuttosport:

"Domenica al 90’ il campionato era virtualmente chiuso, in tre minuti si è riaperto anche perché adesso le inseguitrici stanno molto meglio di noi dal punto di vista psicologico e perché abbiamo ancora lo scontro diretto con entrambe. Il rigore (dato all'Inter, ndr) è un episodio che ha influito tantissimo non solo sulla partita, ma sulla storia di questo campionato: è stato un palese abbaglio dell’arbitro. In trent’anni di calcio non ho mai visto un calciatore che contemporaneamente riesce a colpire di testa e a sgambettare volontariamente un avversario. Forse solo in Kung Fu Panda… Seriamente, credo che per dare un rigore al 93' in una sfida scudetto servano evidenze ben diverse, posto che qui di evidente c’era ben poco".

Una chiosa sulle avversarie: "Roma e Inter sono pericolose entrambe. La Roma nelle ultime stagioni ha imparato a vincere e a livello individuale ha giocatrici che possono decidere le gare in qualsiasi momento. Quest’estate, nell’incredulità generale, avevo messo l’Inter tra le favorite per lo scudetto e non mi ero sbagliato, ha un allenatore che sa tirare fuori il meglio dalle ragazze".