Femminile, le pagelle di Inter-Juventus 3-2: male Rúnarsdóttir sul gol, Bugeja cambia la gara

Femminile, le pagelle di Inter-Juventus 3-2: male Rúnarsdóttir sul gol, Bugeja cambia la garaTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 30 marzo 2025, 18:22Femminile
di Marco Corradi

Rúnarsdóttir 5.5 - La deviazione di Beccari la spiazza completamente, ma il suo comportamento sulla punizione di Brighton è decisamente rivedibile. Fuori tempo e fuori asse, si espone all'errore che porta avanti la Juventus. Incolpevole sul 2-1, fa ciò che può nell'uno-contro-uno con Cantore: in precedenza l'aveva fermata, evitando il bis bianconero.

Bowen 6 - Il suo inizio è oltremodo positivo: accompagna l'azione con costanza, da vero braccetto difensivo. Deve però arrendersi dopo venti minuti, per un problema muscolare. (dal 20' Cambiaghi 6.5 - Entra benissimo in gara, servendo subito l'assist per Serturini che colpisce la traversa. Ottimo il suo impatto sia in area di rigore che fuori, si muove spesso in profondità allungando la Juve. Sorprende la sostituzione. [dall'80' Polli 6.5 - Entra e sigla la rete della vittoria. Poco prima si era sacrificata anche in difesa. Si sono visti subentri peggiori]).

Milinkovic 6 - Qualche errore in costruzione e un giallo evitabile, ma stravince il duello con Girelli. Mezzo voto in meno per la "sparizione" nell'azione del 2-1: dov'era, mentre Andres veniva sovrastata da Cantore e Vangsgaard?

Andrés 5.5 - Più positiva nel possesso palla che nella manovra difensiva. Ha sulla coscienza il gol del 2-1, venendo completamente sovrastata dalle due attaccanti bianconere. Commette qualche errore nei ripiegamenti, non aiutata da Serturini. 

Merlo 5.5 - Inizia bene da esterno, poi scala dietro per l'infortunio di Bowen. Si vede che non è la sua posizione preferita, con qualche errore di troppo in costruzione e nei passaggi. Il duello sulla corsia viene vinto da Boattin.

Detruyer 5.5 - Prova a cucire la manovra, anche a costo di abbassarsi quasi sulla linea dei difensori. Fatica a imporsi nel centrocampo, ma sfiora la rete nel finale di tempo. Viene sostituita per trovare più inserimenti dalla mediana. (dal 46' Tomaselli 7 - Entra ed è subito decisiva, dando ragione a Piovani: trova la rete del pareggio e fornisce una grande prestazione. Suo il recupero che porta al gol del 3-2). 

Csiszar 6 - Non è protagon ista come di consueto nella manovra e nella costruzione del gioco, ma sale nettamente di tono nella ripresa con una mediana più qualitativa e più presente nel campo. RIesce a contenere le rivali. 

Magull 6.5 - Nel primo tempo è molto bassa sulla linea dei difensori e fatica a cucire il gioco, nella ripresa alza il baricentro e si vede. L'Inter inizia a giocare e dominare nella metà campo avversaria, annichilendo la Juventus nel recupero. (dall'89' Bugeja 6.5 - Entra e costruisce due gol. Si guadagna il rigore del pareggio, suo il tiro che porta al tap-in di Polli). 

Serturini 6.5 - Nel primo tempo è la migliore, con una grandissima presenza offensiva e quella traversa che costituisce la miglior occasione nerazzurra. Latita nella fase difensiva e mette in crisi Ivana Andres, ma compensa con l'attacco e il corner che porta alla rete del pareggio. 

Wullaert 6.5 - Pochissime chances per lei nei primi novanta minuti, con un tiro e pochissimi palloni giocabili, ma è sua la firma indelebile sulla vittoria. Fredda e lucidissima, non sbaglia il rigore del pareggio al 92'. Quel pallone pesava parecchio.

Schough 5.5 - Inizia da attaccante, poi scala sulla corsia destra per l'infortunio di Bowen. Non riesce ad assorbire il cambio di posizione, girando spesso a vuoto sulla corsia debole della formazione nerazzurra. Non è un caso che la squadra penda a sinistra. 

All. Piovani 6.5 - Le sue ragazze iniziano con tanto possesso e poca concretezza, vengono punite oltremodo dalle rivali e la ribaltano nel maxi-recupero. La gara viene decisa dalle sue mosse: Tomaselli firma la rete del pareggio e cambia volto al centrocampo, poi recupera palla per il 3-2. Decisiva anche la mossa disperata Bugeja all'89': si guadagna il rigore del pari e costruisce il gol-vittoria, con quel tiro che favorisce la rete in tap-in di Polli. L'Inter mantiene aperta la corsa-scudetto e ipoteca, di fatto, la Champions.