Pio Esposito doppio jolly: quarta punta all'Inter o pedina di scambio con il Torino

La palla è dell'Inter e lo sarà finché manterrà il potere del cartellino di Francesco Pio Esposito. Legato ai nerazzurri fino al 2027, al momento il centravanti italiano classe 2005 sta rubando l'occhio in Serie B, in prestito allo Spezia, per aver firmato la bellezza di 13 reti finora in stagione. La dirigenza nerazzurra non lo perde di vista e starebbe riflettendo se unirlo effettivamente alla rosa di Simone Inzaghi a fine stagione visti gli addii nell'aria di Correa e Arnautovic (in scadenza al termine della stagione). Da quarta/quinta punta, dunque, o eventualmente terza se dovesse saltare anche Taremi, che fin qui  sta lanciando scarsi segnali incoraggianti. 

Altrimenti c'è sempre il Torino in pressing. In particolare il direttore sportivo Vagnati, che come rivelato da Tuttosport vorrebbe chiudere il colpo in entrata anzitempo rispetto all'apertura della finestra di trasferimenti estiva. Una necessità impellente visto che a gennaio il club granata non ha regalato un sostituto di Zapata a mister Vanoli. E qui l'Inter potrebbe anche pensare di sfruttare l'interesse dei piemontesi per instaurare dialoghi di favore rispetto ad altri per Samuele Ricci, grande obiettivo di mercato dei nerazzurri per svecchiare la linea mediana di centrocampo.