Dembélé illumina l’Emirates: il PSG espugna Londra e sogna la finale

Il PSG piazza il primo colpo nella semifinale di Champions League 2024/25: all’Emirates Stadium finisce 1-0 per i parigini grazie a una rete lampo di Ousmane Dembélé, sempre più protagonista della stagione e ideale erede di Mbappé. Bastano quattro minuti al francese per punire l’Arsenal, riscattando simbolicamente l’esclusione subita nella fase a gironi contro gli inglesi, in cui la sua assenza pesò nel 2-0 subito dal PSG.

Il gol è una sintesi perfetta del calcio di Luis Enrique: pressing alto, recupero palla rapido e verticalizzazione letale. A fare la differenza anche i primi venti minuti di altissima intensità, nei quali brillano Kvaratskhelia — imprendibile per Timber —, il talentuoso Doué e un inesauribile Joao Neves. Hakimi è ovunque, a conferma di una condizione atletica di primo livello. L’Arsenal, trascinato a tratti da Saka e dagli inserimenti puntuali di Merino, fatica a trovare continuità.

Il secondo tempo si apre con un’illusione per i Gunners: Merino trova il pareggio su palla inattiva, ma il VAR annulla per fuorigioco. Donnarumma si erge a protagonista respingendo una conclusione a botta sicura di Trossard, salvando i suoi nel momento di massima pressione londinese. Nel finale il PSG sfiora più volte il raddoppio: Barcola spreca da ottima posizione e Ramos colpisce la traversa con un destro improvviso. Finisce 1-0, ma al ritorno al Parc des Princes sarà una vera battaglia. L’Arsenal non è ancora fuori, ma il PSG ha l’inerzia.