Conte, la Juventus prova a strapparlo al Napoli: sì a tre condizioni

Il nome di Antonio Conte riecheggia in casa-Juventus, a maggior ragione dopo le roventi dichiarazioni nel pre e post-gara di Monza-Napoli. Il club azzurro ha vinto, ma il tecnico ha effettuato dichiarazioni molto simili a quelle che avevano preceduto sia la rottura coi bianconeri che quella con l'Inter. Da qui l'idea di Elkann e della dirigenza bianconera, che puntano sul tecnico salentino e vogliono provare a sfruttare la crisi per strapparlo ad Aurelio De Laurentiis, con o senza scudetto.

L'ex capitano ed ex tecnico della Juventus tornerebbe volentieri alla Vecchia Signora. Restano però da capire i piani pluriennali di un club che ha appena "cestinato" il ciclo triennale che aveva previsto con Thiago Motta e sta valutando Tudor. Ci sarebbero tre condizioni per riabbracciare Conte, sinonimo di risultato sicuro: che si liberi dal contratto col Napoli senza che il club debba pagare indennizzi, che l'operazione renda concorde tutta la dirigenza e che "gestisca" i suoi sfoghi.

Dichiarazioni di quel tipo sono poco gradite nell'ambiente-Juve, così come sono poco gradite le richieste economiche di Conte. I bianconeri non sono tuttora sicuri della Champions, nonostante le maxi-spese estive, dunque predicano cautela sui maxi-ingaggi degli allenatori: questo, sommato alla questione caratteriale, potrebbe frenare il tutto. Non è detto, inoltre, che il nome di Conte non stuzzichi altre big: dal Milan alla Roma. Ecco perché si valutano tre piani-B: Mancini, Pioli e Gasperini.