Sacchi: "Solo la Champions può frenare questa Inter. Ma è in crescita costante"

L'ex allenatore del Milan e della Nazionale Italiana, Arrigo Sacchi, ha scritto la sua fra le colonne de La Gazzetta dello Sport oggi in edicola sulla vittoria dell'Inter di ieri sera: "Mi aspettavo una sfida spettacolare e non mi sono sbagliato" - si legge - ". Mi è sembrato un duello tra pugili di altissimo livello: uno tira un colpo, l’altro lo para e va all’assalto con coraggio. Mai un momento di tregua in Atalanta-Inter, se non nel finale del primo tempo, quando le energie fisiche sono logicamente calate. Per il resto, però, battaglia in ogni zona del campo: lotte per la riconquista del pallone, corse lungo le fasce, buone trame di gioco quando si è trattato di costruire una manovra più articolata. Insomma, tutto quello che un appassionato di calcio desidera vedere quando va allo stadio o si siede in poltrona per assistere a una partita davanti alla televisione".
"Tutto sommato" - continua Sacchi - ", ritengo che il successo dell’Inter sia meritato: ha fatto di più in zona offensiva, è stata più pericolosa dell’Atalanta, ha dimostrato di essere superiore. Dalla squadra di Gasperini, lo ammetto, mi aspettavo qualcosa di più: è mancata la scintilla che tante volte, in questi ultimi anni, abbiamo visto e ammirato. Resta comunque una gran bella squadra e, nonostante la sconfitta e i sei punti di distacco dall’Inter in classifica, dev’essere un orgoglio per tutta la città di Bergamo".
Nel continuare la sua analisi, l'ex tecnico avvisa: "A mio avviso soltanto le partite internazionali possono frenare l’Inter, ma se Inzaghi (e non ho alcun dubbio al riguardo) riuscirà a dosare bene le forze dei suoi ragazzi credo che i nerazzurri possano arrivare in fondo a braccia alzate. Lo dico perché, pur essendoci ancora diversi ostacoli da affrontare, considero l’Inter la più forte in Italia, sia per la costruzione del gruppo sia per la sua esemplare gestione da parte dell’allenatore. È una squadra in costante crescita e ciò dimostra che il lavoro del tecnico è evidente di partita in partita".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati