"Lautaro, meglio la squalifica che essere ipocriti". Tuttosport attacca il capitano dell'Inter

"Lautaro, meglio la squalifica che essere ipocriti". Tuttosport attacca il capitano dell'InterTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 09:41Rassegna Stampa
di Marco Pieracci

"Lautaro, meglio la squalifica che essere ipocriti". Questo il titolo del fondo pubblicato quest'oggi sulle pagine di Tuttosport, molto critico nei confronti del capitano dell'Inter: "Lautaro Martinez vada fino in fondo: lo deve ai suoi figli. Lo ha detto lui dopo il gol vittoria contro il Genoa. A chi gli chiedeva il perché di una esultanza così rabbiosa, l’argentino ha risposto con aria torva: «Certe esultanze escono da dentro. Quando si parla tanto e male di una persona dà fastidio, quello che è capitato l’altra sera mi ha dato molto fastidio: non ho mai bestemmiato. Cerco di insegnare e trasmettere rispetto ai miei fi gli. Mi ha dato fastidio, la gente sa che persona e che padre sono, sono tranquillo con me stesso». Allora l’audio incriminato era ancora disperso nell’etere mentre oggi - con tempi da italica burocrazia - tutto è nelle mani della Procura Federale. Il che apre una doppia strada di fronte al capitano dell’Inter: andare a processo - rischiando una giornata di squalifica, mica la pena capitale - oppure patteggiare, ammettendo di fatto la colpa e cavandosela con una semplice multa, praticamente un buffetto. Questo però smentirebbe quanto papà Lautaro ha negato urbi et orbi in diretta tv, scomodando pure i suoi splendidi bambini Nina e Theo, nati dal legame con la bellissima Agustina, oggi sua moglie. Se è sicuro di non aver bestemmiato, il capitano dell’Inter vada fino in fondo: meglio subire una squalifica - magari ritenuta ingiusta -, piuttosto che essere ipocriti, per giunta dopo aver tirato in ballo ciò che un padre ha di più caro. Post scriptum dedicato ai leoni da tastiera: il caso non è lontanamente paragonabile a quello riguardante Sinner, perché per il tennista era talmente sproporzionata la durata della squalifica rispetto al peccato commesso da consigliare una conciliazione. Lautaro, con le sfide con Milan, Juve e Napoli già archiviate, per giunta non salterebbe neanche una partitissima".