Le pagelle di Inter-Al-Ittihad: Dimarco c'è, Correa corpo estraneo. Bastoni, due erroracci

Le pagelle di Inter-Al-Ittihad: Dimarco c'è, Correa corpo estraneo. Bastoni, due erroracciTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 8 agosto 2024, 15:53Primo piano
di Daniele Najjar

PAGELLE INTER

Sommer s.v. - Lo svizzero non è praticamente mai chiamato in causa, se non nell'occasione del raddoppio dei sauditi, dove risponde presente con una respinta sul tiro di Alghamdi, sul quale si avventa poi Diaby pronto a raddoppiare. (Dal 62' Josep Martinez s.v. - Inoperoso come il collega)

Bisseck 6 - Si conferma come una delle certezze di questo pre-campionato dell'Inter, anche stasera la sua prova è solida, inoltre è uno dei più pericolosi in attacco, andando vicino al pari nel recupero del primo tempo. Perde il rimpallo nel raddoppio di Diaby, ma l'errore è al 99% di Bastoni. Copre bene su tanti traversoni piovuti al centro. (Dal 62' Pavard 6 - Fa buona guardia dietro e gioca bene in fase d'impostazione, aiutando i suoi ad abbozzare la reazione).

Acerbi 6 - Una buona sgambata a fare sportellate con Benzema, tanto per riassaporare il gusto di annullare i grandi attaccanti. Mezzo voto in meno perché il francese lo grazia quando si trova da solo davanti a Sommer e spedisce a lato. (Dal 62' De Vrij 6,5 - Entra in una fase nella quale l'Al-Ittihad ha preso campo e fa buona guardia comandando il gioco aereo).

Bastoni 5 - La prova è anche ordinata e propositiva in fase offensiva, poi sappiamo che in queste settimane i giocatori sono difficilmente valutabili sugli episodi, dati i carichi di lavoro ed i pochi giorni alle spalle con il gruppo, ma di fatto regala due reti agli avversari. Prima alzandosi in ritardo sull'1 a 0, poi sbagliando un retropassaggio che fa scaturire il raddoppio. (Dal 62' Fontanarosa 6 - Conferma le buone impressioni su di lui in questo precampionato. Non si fa mettere i piedi in testa da avversari di grande esperienza).

Darmian 6 - Solita spinta davanti, dove sfiora anche il gol di testa. L'Inter a destra ha un punto fermo anche quest'anno. (Dal 62' Dumfries 6,5 - Entra con il solito muso duro, come a dire che lui non ci sta a perdere nemmeno in queste amichevoli. Suona la carica morale e caratteriale, provandoci in prima persona fino alla fine).

Frattesi 6 - Cerca di dare ordine alla squadra assieme ai compagni di reparto e trova anche un bell'assist per Correa. Non si nota in fase di inserimento, ma più che altro perché non arrivano occasioni per inserirsi. (Dall'82' Berenbruch s.v.).

Calhanoglu 5,5 - E' rientrato da pochi giorni e stasera ha più che altro ripreso in mano le chiavi del centrocampo. Pochi guizzi, solita personalità nel farsi dare ogni pallone che gestisce al meglio. (Dal 62' Asllani 6 - Regia di base, ma l'Inter ha abbassato i ritmi e non riesce a cambiare l'inerzia del match).

Barella 6 - Il suo voto è la media fra l'ottima prima mezz'ora ed il calo da lì all'ora di gioco. Guardando le cose positive, si nota una certa brillantezza nel gestire i palloni dalla trequarti in su, dove rifinisce con precisione per i compagni. Anche lui comprensibilmente al piccolo trotto in una serata afosa. (Dal 62' Mkhitaryan 6,5 - L'impressione quando entra è che no, anche in questo caso non si sia potuto fare a meno di lui. Entra ed è ovunque. Essenziale)

Dimarco 6,5 - Nella prima frazione è forse il più presente: è di fatto il solito Dimarco, quello che spinge che è un piacere. Qualità nei cambi di campo, così come negli angoli che gestisce con Calhanoglu Dimash c'è. (Dal 62' Carlos Augusto 5,5 - La prova nella mezz'oretta che ha a disposizione è positiva, se si vuol giudicare la prestazione in sé. Per dare un voto però pesa il colpo di testa che fallisce da due passi. Ad inizio agosto va bene sbagliarlo, comunque. Ad agosto...).

Thuram 5,5 - E' l'ultimo arrivato, per lui si tratta poco più di un allenamento, dove non spinge troppo e dove non trova il guizzo giusto. Sarebbe difficile aspettarsi diversamente dopo una settimana di lavoro. (Dal 62' Salcedo 6,5 - Sa che queste sono le occasioni per mettersi in mostra e fa il possibile per farsi notare. Prova di volontà positiva la sua).

Correa 5 - Il suo giudizio è il più pesante perché appare come un corpo estraneo e perché dovrebbe essere più avanti di altri, essendo al lavoro con il gruppo dall'inizio. Ha un paio di occasioni dove si trova di fronte al portiere, ma non riesce a sfruttarle. Si impegna e si vede che vorrebbe mettersi in mostra, ma di fatto non ci riesce. (Dall'82' Quieto s.v.)

Simone Inzaghi - La sua Inter parte come meglio non può, ma non affonda. Una cosa sulla quale lavorare è sicuramente la reazione dopo il gol subito, ma i carichi di lavoro pesanti si vedono, per il mancato movimento dei giocatori che dovrebbero smarcarsi. Considerando questo aspetto dunque è difficile esprimere un voto, ma le indicazioni ci sono in vista di quando si farà sul serio.