Le pagelle di Cagliari-Inter: Lautaro calcia via la kryptonite, Bastoni risolutore di rogne. Bisseck big gym

Le pagelle di Cagliari-Inter: Lautaro calcia via la kryptonite, Bastoni risolutore di rogne. Bisseck big gymTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 11:12Primo piano
di Yvonne Alessandro

INTER a cura di Yvonne Alessandro

Sommer 6,5 - Percepisce il senso di pericolo e chiude su Piccoli, nella ripresa l’uscita a valanga è tanto tempestiva quanto decisiva. Non si lascia bucare nemmeno nel finale da Felici.

Bisseck 7 - A quanto ammonta l’applausometro per lui? Augello e Gaetano non dormiranno stanotte dopo essere stati ostracizzati dal gigante di Colonia. Per gli esteti un adone alla big gym.

De Vrij 7 - Acerbi dov’è finito? Non si sa. Ma tanto c’è l’olandese volante in difesa di Sommer e Piccoli non respira nemmeno. Un recupero preziosissimo in vista della Supercoppa.

Bastoni 7,5 - Basta un colpo di testa e una buona dose di astuzia per bucare Scuffet. Sinuoso ed elegante, sempre a testa alta e mai insabbiato nella stessa posizione da braccetto sinistro. Non è più una novità, ma l’immagine perfetta dell'Inter di Simone Inzaghi.

Dumfries 6 - Sarebbe bastata una semplice deviazione su quell’invenzione in area di Calhanoglu. Nella ripresa alza il raggio d'azione e contribuisce a schiacciare il Cagliari.

Barella 7,5 - Copre mezzo centrocampo da solo con la semplicità di chi sa come si fa, e non è da tutti. Si concede il lusso di dipingere due assist, lasciando il campo tra gli applausi del suo vecchio pubblico. Dal 74’ Zielinski 6 - Minuti finali di una serata gloriosa.

Calhanoglu 7,5 - Alterna geometrie di gioco a chiusure da buttafuori, smaterializza un assist al bacio gettato all’aria da Lautaro. E un’altra volta ancora traccia una via luminosa al gol che Dumfries però non coglie. Si prende il momento di gloria personale con la cecchinata su calcio di rigore. Dall'80' Asllani s.v. - Gestisce il giro-palla negli attimi finali della serata da incorniciare.

Mkhitaryan 6,5 - Da mani nei capelli il gol divorato con la porta spalancata e il cioccolatino servito da Thuram. Cancella un pallonetto sballato con una prestazione completa e da 43 passaggi completati su 50. Dal 82’ Frattesi s.v. - Scampoli di gara per lasciar andare la gamba e infierire sul Cagliari.

Dimarco 6 - In penombra nel primo tempo, trotterella in campo e senza trovare pace. Piegato sulle gambe, conferma il calo fisiologico delle fatiche tra Inter e Nazionale. Dal 73’ Carlos Augusto s.v. - Dove lo metti, sta. Non importa quando, come e dove, lui lo fa.

Thuram 6 - Stava per inventarsi il gol dell’anno - l’ultimo possibile per altro - con quel controllo di ginocchio e il diagonale rasoterra. Nella ripresa lascia il palcoscenico ai compagni. Dal 81’ Taremi s.v. - Non ha il tempo per lasciare il segno. Ne avrà in Supercoppa?

Lautaro 6,5 - L’incornata sparata sulla luna a nemmeno un metro dalla porta e il destro piazzato per un’unghia fuori dalla porta non preannunciavano nulla di buono. Finalmente calcia via la kryptonite del digiuno dal gol, che durava ormai da 55 giorni. Zittite le critiche, almeno per un po’.

Simone Inzaghi 7,5 - Non solo schiaccia il Cagliari con tre gol e fa bottino pieno, raggiungendo gli 89 punti nell’anno solare. Ma aggancia anche l’Atalanta in vetta con 40 punti e una gara in meno. Nemmeno l’asterisco e la Supercoppa hanno influito sulla mentalità della sua Inter matura.

CAGLIARI a cura di Bruno Cadelli

Scuffet 6 - Meno male che non giocava titolare in campionato da sei partite. Risponde presente sulla staffilata di Thuram ed è miracoloso su Dumfries. Dorme un po’ sulla parabola di Bastoni ma non ha grandi colpe sui gol

Zappa 5,5 - Copre e si sgancia, intendendosi bene con Zortea. Poi spegne la luce: si dimentica Lautaro ma il capitano nerazzurro lo grazia. Nel secondo tempo si fa sovrastare da Bastoni sul gol dello 0-1

Mina 6,5 - Pulisce l’area su ogni pallone aereo dando la grinta giusta al reparto reparto. Non è un diplomatico e si vede, accendendo le scintille con Lautaro e Thuram. Rimane negli spogliatoi per un problema fisico Dal 46’ Wieteska 5,5 - Entra con il piglio giusto ma non è Mina. Concede il rigore all’Inter con un tocco di mani abbastanza goffo.

Luperto 6,5 - Attento in ogni contrasto senza badare a fronzoli e ricami. Ottimo anche ad inizio azione quando prova a costruire. Il migliore dei suoi.

Obert 5,5 - Comincia male sbagliando un controllo e pecca un po’ di imprecisione quando deve rifornire l’area di rigore. Dal 60’ Marin 5,5 Fatica ad entrare bene in partita e non si vede

Adopo 6 - Comincia in sordina, poi mette paura a Sommer con il destro da fuori area. Detta lui il ritmo al centrocampo del Cagliari. 

Makoumbou 5,5 - Corre per tutti ma spesso lo fa a vuoto. Impreciso quando deve lavorare il pallone, tiene in gioco Lautaro Martinez in occasione del raddoppio. Dal 71’ Viola 5,5 - Entra in campo e dopo pochi minuti l’Inter trova il tris. Trotterella senza fare niente. 

Zortea 6 - Inizia con buona personalità galoppando sulla destra, taglia l’area con qualche traversone interessante creando qualche grattacapo alla difesa campione d’Italia.

Gaetano 5,5 - Galleggia sulla trequarti però fatica ad illuminare il gioco. Non ripaga la fiducia di Nicola anche se non si risparmia se c’è da fare una corsa all’indietro. Dal 60’ Pavoletti 5,5 - Lotta come al solito con fisico ed esperienza ma non incide

Augello 5,5 - meglio nel primo tempo quando ricopre il ruolo di esterno alto. Torna terzino nell’ultima mezz’ora ma si fa ubriacare da Barella sull’assist che vale il raddoppio.

Piccoli 5,5 - Partita di sofferenza tra i giganti nerazzurri. Per poco non arriva alla deviazione vincente su un traversone da destra, ostacolandosi con Gaetano. Dal 85’ Felici 6 - Più pericoloso del compagno di reparto giocando solo una manciata di minuti. 

Davide Nicola 5,5  - La sua squadra gioca un primo tempo di grande intensità ma la fase offensiva non esiste da troppo tempo. Si affida all’episodio per sbloccare la gara ma giocando per il pareggio non si va da nessuna parte. Soprattutto con la squadra campione d’Italia. Giusta la contestazione dei tifosi