Inter, monte ingaggi ritoccato. Ma che paradosso tra Arnautovic e Frattesi
La dirigenza dell'Inter, tra Piero Ausilio e il neo presidente Giuseppe Marotta (ma non solo), ha lavorato intensamente tra mercato in entrata e in uscita, prestando particolare attenzione al monte ingaggi, cresciuto in maniera considerevole nelle ultime stagioni. La nuova proprietà Oaktree ha dato l'ok alla continuità, perciò nessun big dovrà dire addio quest'estate, vista la qualificazione alla Champions 2024-25 e il trionfo in campionato con lo scudetto della seconda stella.
Al momento il più pagato nella rosa di Inzaghi è Nicolò Barella, con 7 milioni netti percepiti dopo il rinnovo siglato a inizio estate (fino al 2029). Hakan Calhanoglu segue appena dietro con 6,5 milioni a stagione. Virtualmente, però - in attesa dell'annuncio del rinnovo - Lautaro Martinez salirà in testa alla classifica con 9 milioni. Colpisce vedere invece la differenza di quasi un milione tra Marko Arnautovic (estremamente deludente la scorsa stagione) rispetto a Davide Frattesi che ha senza dubbio regalato una porzione sostanziale di scudetto con alcuni gol pesanti (contro Milan e Verona tanto per fare degli esempi).
Tanti gli addii, da Sensi a Cuadrado, passando per Audero, Sanchez e Klaassen, che tuttavia hanno alleggerito il carico degli ingaggi, sebbene siano arrivati Zielinski e Taremi insieme a Josep Martinez.
Gli stipendi annui netti dei calciatori nella rosa dell’Inter 24/25
Lautaro 9 (attese le cifre ufficiali del rinnovo)
Barella 7
Calhanoglu 6,5
Thuram 6
Bastoni 5,5
Pavard 5
Zielinski 4,5
Sommer 4
Dimarco 4
De Vrij 3,8
Arnautovic 3,5 (in scadenza)
Correa 3
Taremi 3
Frattesi 2,8
Dumfries 2,5 (in scadenza)
Darmian 2,5
Carlos Augusto 2,2
J.Martinez1.5
Acerbi 1,5
Buchanan 1,5
Asllani 0,8
Bisseck 0,8
Di Gennaro 0,15
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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