Primavera, le pagelle di Inter-Torino: De Pieri incantevole, Motta carismatico. Aidoo pasticcione

INTER

Zamarian 5 - Può solo ammirare l’acrobazia di Gabellini, deve digerire mal volentieri quel cucchiaio dal dischetto del bomber granata. Che frittata con Aidoo su Franzoni.

Aidoo 5 - Tornato nella Primavera dopo essere stato chiamato tra i grandi di Simone Inzaghi, finisce sul banco degli imputati per il pasticcio commesso su Franzoni. Inguaia i suoi con il rigore causato per un braccio troppo largo e così inspiegabile. Bocciato.

Re Cecconi 6,5 - Sfrutta fisico e posizionamento per vincere alcuni duelli. La strategia funziona, il tempismo sulle palle alte è da sottolineare.

Alexiou 6,5 - Si immola a corpo morto, non fa passare uno spillo. Salva sulla linea il colpo a botta sicura di Franzoni.

Motta 7 - Non si passa lì a sinistra. Quando si sgancia rischia la giocata senza paura, con grande carisma. La firma sul tap-in una bocca d’ossigeno per tutti.

Venturini 6,5 - Più cane da guardia a centrocampo che inventore di vie luminose. Ma un gendarme serve, eccome. 

Zarate 6,5 - Uomo ombra lì in mezzo, ingloba palloni a ripetizione. Una garanzia.

Topalovic 6,5 - Un po’ involuto nel primo tempo, si tira fuori dall’impasse  con l’assist per De Pieri. Da calcio piazzato punge sempre gli avversari.

De Pieri 8 - Quattro giri d’orologio per lasciar partire un mancino a giro beffardo, e Plaia è bucato. Una spina dolorosa nel fianco destro del Torino, offre anche la sponda per il 2-1 di Spinaccè. E per chiudere in bellezza realizza anche la doppietta personale. Incantevole. Dal 76’ Zouin 6,5 - Entra alla grande. Tanti scatti per fulminare i difensori granata sulla destra.

Spinaccè 7,5 - Torreggia lì davanti per tirare su la squadra e scompiglia la difesa avversaria. Fare a sportellate è nel suo DNA, il gol del 2-1 è da rapace d’area. Dal 76’ Lavelli 6,5 - In tuffo a volo d’angelo cerca la gioia personale, Siviero gli abbassa la saracinesca in faccia.

Quieto 6,5 - Sforna traversoni velenosi a più non posso, anche se Olsson è un panzer complicato da spostare. Dribbling e giocate mettono a sedere gli avversari il più delle volte.

Andrea Zanchetta 7 - Risposta poderosa e di carattere della sua Inter dopo il ko incassato col Genoa. Nello scontro della verità con il Torino non solo agguanta la vittoria, ma mette le mani anche sul terzo posto. Con l'aggancio momentaneo sulla Fiorentina. Chapeau.